Bologna, Aeroporto Marconi: i controlli del metal detector (Foto di repertorio Dire)
Bologna, 16 gennaio 2016 - Un professionista di Modena si sarebbe imbarcato senza problemi su un volo Emirates all’aeroporto Marconi con un coltello e uno spray al peperoncino nel bagaglio a mano. L’uomo era stato poi bloccato a Dubai, dov’era atterrato per ripartire alla volta di Chennai, in India.
I fatti risalirebbero al 21 dicembre scorso, e la Procura di Bologna, che vuole vederci chiaro, ha aperto un fascicolo, per ora senza indagati. Il reato ipotizzato dal procuratore aggiunto Valter Giovannini è porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere. L’inchiesta si allargherà ora alla sicurezza complessiva dei varchi al Marconi di Bologna.
Le autorità degli Emirati Arabi Uniti, dopo aver trovato la lama da 12 centimetri e lo spray in seguito ad un controllo al metal detector, hanno inviato una nota alle autorità italiane, che si sono rivolte agli uffici di polizia dell’aeroporto di Bologna chiedendo spiegazioni sull’accaduto.
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