Il Bologna ha esonerato Lopez, in panchina arriva Delio Rossi

Bologna, 4 maggio 2015 - Poco dopo le 14 è arrivata la conferma ufficiale: Diego Lopez non è più l'allenatore del Bolognafc. Un esonero già annunciato, confermato (come già annunciato) l'arrivo di Delio Rossi sulla panchina rossoblu. L’accordo è stato raggiunto ieri, in un incontro in città coi dirigenti della società. Il tecnico ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2015 con rinnovo per la stagione 2015-'16 in caso di promozione in Serie A.

L’allenatore era ancora sotto contratto con la Sampdoria fino a giugno e avrebbe dovuto percepire un ingaggio di 400mila euro lordi. Ma ieri sera la società ligure ha dato il benestare a liberarlo. 

Il tecnico di Rimini, 54 anni, si è affacciato ai professionisti tra Foggia e Salerno, lanciando Marco Di Vaio nel grande calcio proprio in Campania a fine anni novanta, per poi passare a Genoa, Pescara e Lecce, dove ha lavorato con la coppia Fenucci-Corvino. Poi Bergamo, Lazio, dove resta quattro anni vincendo una Coppa Italia (nel 2009). Infine Palermo e Fiorentina, dove ritrova Corvino e viene esonerato in seguito alla rissa con Ljajic in panchina.

 Non solo. Il tecnico conosce il nucleo doriano dei giocatori arrivati a Bologna in gennaio, avendo allenato la sponda blucerchiata genovese nella stagione 2012-13, venendo poi esonerato nel novembre 2013. 

Che Lopez fosse al capolinea, lo si era intuito dopo il ko di Frosinone. Gara al termine della quale il patron Joey Saputo ha lasciato il Matusa visibilmente contrariato e in silenzio. Un altro segnale forte lo aveva dato l’amministratore delegato rossoblù Fenucci, che se dopo il ko di Carpi aveva escluso in maniera categorica l’esonero dell’uruguaiano, nel post partita di Frosinone ha dribblato l’argomento così: «Restano tre partite, pensiamo a fare nove punti»