Joey Saputo
Bologna, 27 luglio 2015 - La Serie A per i rossoblù comincia col derby delle panchine: alla prima di campionato il Bologna all'Olimpico sfida la Lazio dell'ex Stefano Pioli, che a sua volta si trova di fronte un pezzo importante del suo passato in panchina, quel Delio Rossi che coi biancocelesti in 4 stagioni ha vinto anche una Coppa Italia.
A seguire: Lazio in trasferta, i cugini del Sassuolo nel debutto al Dall'Ara (il 29 agosto), poi una sequenza sulla carta abbordabile con Sampdoria (a Marassi), Frosinone (al Dall'Ara), Fiorentina (in notturna al Franchi) e Udinese (di nuovo al Dall'Ara), prima della madre di tutte le partite, quella con la Juventus, in programma alla 7° giornata il 4 ottobre allo Juventus Stadium, nel giorno del patrono cittadino di San Petronio.
L'altro derby regionale col Carpi cade il 25 ottobre alla 9° giornata. Per quanto riguarda le sfide con le big, all'andata al Dall'Ara saranno di scena Inter, Roma e Napoli, mentre Juventus e Milan giocheranno sotto le Due Torri al ritorno. Un calendario senza troppi saliscendi per i rossoblù di Delio Rossi, con quel Chievo-Bologna il 15 maggio all'ultima giornata che evoca già soffertissime salvezze conquistate sul filo di lana.
“Andare a Roma alla prima giornata contro la Lazio? Iniziamo con una partita abbastanza difficile. Siamo contenti di essere in Serie A”. Così Joey Saputo, chairman del Bologna, durante la presentazione del calendario di serie A, ad Expo. “Negli Stati Uniti non abbiamo la cultura che avete qui in Europa. In Italia dobbiamo vederlo più come business. Il Montreal Impact? Abbiamo vinto le ultime partite a livello di Lega”, ha aggiunto.
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