Da sinistra, l’assessore Andrea Colombo, il sindaco Virginio Merola e l’assessore Matteo Lepore nel passaggio pedonale
Bologna, 21 marzo 2015 - UN giorno di anticipo. Malgrado i rallentamenti dovuti al maltempo, Virginio Merola è riuscito a passeggiare senza alcun problema sul tratto pedonale Oberdan-Calzolerie. Vista cantierone, assieme agli assessori Andrea Colombo e Matteo Lepore. Dopo la soletta gettata in via Rizzoli e il sopralluogo tecnico finale di Tper, i pedoni possono da ieri pomeriggio attraversare il cantiere senza dover per forza passare da piazza Re Enzo o dalle Torri.
L’apertura arriva in concomitanza con la marcia di Libera, come promesso 10 giorni fa dallo stesso sindaco, dopo il pressing insistente sia di ‘Vivere il centro’, sia di Ascom e Confesercenti. Il comitato ha espresso «soddisfazione, ora sotto con i bus 11 e 20 in Archiginnasio» e Confesercenti ha sottolineato, per il Comune, «un altro risultato positivo». Mentre Ascom, nel promuovere il Comune sull’apertura del varco pedonale, ora chiede «una forte accelerazione dei lavori di posa dei masselli di granito per liberare prima dell’estate tratti di via Rizzoli e via Ugo Bassi».
Soddisfatto anche Fabio Monzali, direttore dei lavori: «Due giorni di pioggia ci hanno creato qualche problema, ma abbiamo lavorato fino a sera tardi e abbiamo recuperato. Per quanto riguarda i lavori, la chiusura del tratto Cesare Battisti-Testoni, non indispensabile in questo momento, è stata posticipata. Da martedì 24 marzo, invece, la chiusura del tratto piazza Re Enzo-Indipendenza provocherà il restringimento della sede stradale a una corsia, con un senso unico alternato di circolazione riservato a bus, taxi e bici.
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