Arezzo, 6 febbraio 2013 – Condannati i genitori del piccolo Devid Berghi, assolte le assistenti sociali. E ora nei guai finiscono anche i medici del Sant'Orsola. Questo l'esito della sentenza emessa dal giudice Alberto Ziroldi con rito abbreviato.

Il caso è quello del piccolo di 23 giorni di vita morto di freddo il 5 gennaio 2011 tra la Sala Borsa e piazza  Maggiore (guarda le foto). Antonella Tosarelli e Mariangela Celeste, le assistenti sociali, sono state assolte per non aver commesso il fatto. Due anni, invece, a Sergio Berghi, il papà del piccolo, montevarchino d'origine, città nella quale ha vissuto per alcuni anni prima di trasferirsi a Bologna e a Claudia Gambato, la madre.

Per lei pena sospesa, per lui no, in quanto ha precedenti penali pendenti. Il pm Alessandra Serra aveva chiesto 3 anni e 4 mesi per i genitori, e 1 anno e 8 mesi per le assistenti sociali.

Sulla decisione del giudice pesa una perizia a cui era stato condizionato il giudizio: gli esperti hanno stabilito che le dimissioni del bambino, avvenute il 29 dicembre 2010 al Sant'Orsola, fossero state precipitose, e il 31, quando il bimbo fu nuovamente visitato, non furono colti i sintomi della malattia. Il bimbo soffriva infatti di una broncopolmonite che ne ha poi causato il decesso.

Gilberto Dondi