Bologna, rissa e droga al bar. Il 'Bambi' chiuso per 30 giorni

Licenza sospesa su disposizione del Questore

Polizia in una foto d'archivio Radaelli

Polizia in una foto d'archivio Radaelli

Bologna, 11 dicembre 2017 - Sospesa per 30 giorni la licenza al bar Bambi di via San Vitale 126/A, a Bologna. Lo ha disposto il questore Ignazio Coccia, alla luce del fatto che il locale "costituisce ritrovo abituale di persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti, pregiudicate e pericolose per la sicurezza" dei clienti e dei residenti, "quindi luogo pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica".

Lo scorso 4 dicembre, le forze dell'ordine sono intervenute dopo che due nigeriani e un gruppo di tunisini avevano iniziato una rissa nel bar. Uno dei tunisini coinvolti è trovato in possesso di 10,59 grammi di hashish e di un coltello a serramanico ed è stato denunciato. Dopo tre giorni è stato notificato l’avviso di avvio del procedimento volto alla sospensione della licenza.

Nella notte di sabato, i poliziotti sono intervenuti per un controllo dopo una segnalazione segnalazione: un tunisino con precedenti è stato trovato in possesso di un coltello multiuso e di un involucro trasparente contenente 0,33 grammi di eroina. Nella borsa aveva invece 13 involucri trasparenti con 3,57 grammi di eroina, è stato arrestato. Inoltre dal controllo dei tre avventori presenti è risultato che gli stessi erano gravati da precedenti.

Nel maggio dello scorso anno, al locale era stata sospesa la licenza per una settimana. 

Bar La Dolce Vita, licenza sospesa 30 giorni al locale di via Mazzini

 

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