Castel Maggiore, bambino scappa dall'asilo nido. Trovato in strada

Recuperato da una passante, il cancello della scuola è rotto. La maestra lo stava cercando ovunque nella struttura

Il piccolo fuggiasco frequenta l'asilo nido

Il piccolo fuggiasco frequenta l'asilo nido

Castel Maggiore (Bologna), 6 marzo 2018 – A Bologna era già successo alle scuole materne all'interno della Montagnola, ma 'l'evasione' dal nido (frequentati da piccoli tra gli 0 e i 3 anni) ancora non si era vista.

Fino ad oggi. Quando un bimbo di un anno e mezzo che frequnta il nido 'Gatto Talete' di Castel Maggiore, si è allontanato da solo dall'asilo passando dal cancello. Recuperato già in strada da una passante mentre era già sulle strisce pedonali di via Ungaretti, è stato riconsegnato all'educatrice che si era accorta della sua scomparsa e lo stava cercando, ma all'interno del plesso. "Ma come si fa - si chiede la donna che ha recuperato il piccolo fuggiasco -? Ho ancora la pelle d'oca". 

Non pare che la madre del piccolo - subito avvertita - abbia già sporto denuncia, ma dell'episodio sono stati comunque informati i carabinieri. La 'fuga' e' avvenuta dopo le 11, al termine di un'attività svolta in giardino con 8 bimbi, seguiti da due educatrici. Al rientro nel nido - gestito da una cooperativa -, una maestra si è resa conto che mancava un bambino. Così ha lasciato in custodia i piccoli alla collega ed è tornata in giardino. Non trovando il bimbo, lo ha cercato per tutto il nido anche nella parte in comune con la vicina scuola materna. A quel punto, la maestra si è accorta che il bambino era in strada, in via Ungaretti, dove una passante lo aveva fermato.

La donna che l'ha trovato in strada scrive anche che "il cancello è rotto e i bimbi a quanto pare escono facilmente". In base a un primo rapporto - riferisce il Comune - "il bambino era sereno. La mamma è stata avvisata e ha avuto modo di confrontarsi con le educatrici". In queste ore sono comunque in corso "accertamenti sulle eventuali responsabilità dell'accaduto da parte del Settore educativo e scolastico dell'Unione Reno-Galliera".

Per quanto riguarda il cancello rimasto aperto, precisa ancora il sindaco, "questa mattina il Comune era stato avvisato del problema con una mail e il fabbro subito inviato sul posto ha provveduto alla riparazione" entro mezzora dalla segnalazione del guasto. Pare che l'operatrice che ha segnalato il guasto non sapesse che, proprio in quegli stessi minuti, le colleghe stessero cercando un bimbo. Il cancello, ci tiene a precisare il sindaco Belinda Gottardi, "è in buono stato". Risistemato coi lavori di adeguamento alla normativa antincendio, circa due anni fa, era stato riparato il 5 giugno e il 20 settembre 2017 per problemi alla serratura.

Un altro intervento era stato fatto il 20 settembre scorso a seguito di segnalazione di alcuni genitori, mentre il documento di valutazione dei rischi della vicina materna Cipì', che utilizza la stessa area esterna, trasmesso in dicembre, non rilevava criticità al cancello.

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