Giallo a Bologna, trovato cadavere di una donna in casa

Bologna, 19 ottobre 2016 - Uno scheletro. Impossibile da riconoscere, a chiunque. Ossa e vestiti, ecco cosa è rimasto del corpo della donna – Rosangela Svampa, 64 anni originaria di Fermo – che ieri è stato recuperato dalla polizia municipale nel suo appartamento, in via della Ferriera, quartiere Santa Viola.

Era morta da almeno due mesi, secondo un primo esame del medico legale intervenuto sul posto. E cause naturali, al momento,l’ipotesi più probabile perché nella nube di domande senza risposta che avvolge ancora il caso una certezza c’è: nessuna effrazione, nessuna arma nei paraggi, nessun segno evidente di morte violenta è stato riscontrato dagli agenti che per dieci ore hanno passato al setaccio quell’appartamento, sentendo anche altri residenti del palazzo.

Resta, invece, quel dato che colpisce più di un pugno nello stomaco: per settimane, mesi, nessuno ha avuto contatti con lei, né si è domandato il perché di quel silenzio. L’allarme è scattato ieri pomeriggio, quando alcuni vicini di casa al civico 6/2 di via della Ferriera chiamano le forze dell’ordine. Da troppo tempo non incrociavano più l’inquilina. Poi la macabra scoperta: la donna era morta, dall’estate. A stabilirlo è stato il medico legale intervenuto sul posto, ma solo l’esame autoptico disposto dal pm di turno Giuseppe Di Giorgio potrà chiarirne i tempi. E, soprattutto, le cause della morte.

La donna, vestita, non presentava evidenti segni di violenza che possano suffragare l’ipotesi della presenza di terzi. Nell’appartamento non sono state trovate armi, né segni di scasso. Né è stato trovato nell’immediatezza un biglietto d’addio che potesse spiegare il perché di quella morte silenziosa. Difficile, però, viste le condizioni del cadavere in avanzato stato di decomposizione, escludere con certezza un’ipotesi più che un’altra. Le operazioni della Municipale sono andate avanti fino a mezzanotte e sul posto è arrivato anche un fratello della donna. La salma è stata portata alla camera mortuaria, a disposizione del magistrato.