Bologna, finestra caduta nella materna. Il Comune accusa gli operai

Bologna, 20 ottobre 2017 - Cade il vetro di un lucernaio alla materna comunale Mazzoni, piombando sui bambini rimasti, per fortuna illesi. E il Comune accusa «gli operatori del Global Edilizia che stavano coibentando il tetto». Un’operazione che, spiega l’assessore comunale alla Manutenzione del patrimonio, Riccardo Malagoli nel rispondere ai consiglieri Elena Foresti (5 stelle) e Francesco Sassone (FI) «comporta la realizzazione di fori» a cui agganciare i pannelli isolanti. Peccato che «nel praticare uno di questi fori, è stata accidentalmente provocata la rottura del vetro del lucernaio» che si è rotto cadendo dentro appunto dentro la materna di via Milano dove ogni giorno ci sono 78 bimbi 3-5 anni.

«L'area sottostante il lucernaio – spiega Malagoli - è stata delimitata e interdetta. L'attività scolastica è proseguita senza interruzioni. Il Comune ha immediatamente avviato le verifiche per individuare le cause dell'accaduto e valuterà le eventuali conseguenti applicazioni di penali previste dal contratto». Per ripristinare il lucernaio «è già stata valutata una soluzione che verrà messa subito in atto senza alcuna interferenza con l'attività scolastica. I locali della scuola restano regolarmente utilizzabili e fruibili in condizioni di sicurezza». E' evidente che «nel momento in cui succedono queste cose è compito dell'Amministrazione capire con le aziende che lavorano nel global che cosa è successo realmente e perché è successo, perché normalmente le scuole hanno un piano per la sicurezza anche quando sono oggetto di lavori. Questo piano probabilmente ha avuto in quel momento una sottovalutazione da parte di qualcuno e dovremo individuare chi. Stiamo eseguendo questo tipo di lavori a scuole aperte. Questa volta c'è stato un problema e vogliamo andare fino in fondo per capire perché è successo e quali sono le responsabilità».