Bologna, 19 febbraio 2018 - Con la truffa dello specchietto sono riusciti a sfilargli quasi 500 euro. E solo perché lo sportello bancomat non ha erogato altro denaro. La vittima del raggiro è un bolognese di 52 anni che ieri, dopo un sorpasso in via Saffi, ha prima sentito un tonfo e poi è stato affiancato da una 500, con a bordo un uomo e una donna, sui 35-40 anni, accento meridionale. I due gli hanno mostrato lo specchietto della loro auto rotto e, per sistemarlo, gli hanno chiesto 500 euro.
L’uomo con sé ne aveva 235, che ha consegnato alla coppia. Poi ha invitato i due a seguirlo a casa, dove avrebbe preso il bancomat per prelevare il resto. Così ha fatto, consegnando ai truffatori altri 250 euro. Resisi conto di avere gioco facile, i due hanno preteso altri 500 euro: a quel punto la vittima è tornata verso lo sportello bancario, senza però riuscire a prelevare. La coppia allora ha minacciato l’uomo di portarlo dalla municipale. Ma ad andarci effettivamente è stato lui, finalmente insospettitosi. Appena entrato negli uffici di via dei Lamponi ha visto la 500 allontanarsi: ha capito di essere stato truffato e ha chiamato la polizia.
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