Ecco il Presepe in Comune. Zuppi chiama alla meditazione

«Il presepe aiuta tutti, anche i non credenti», spiega l’arcivescovo

Il ‘Presepe contemplativo’ di Grazia Sarcina nel cortile del Comune (fotoSchicchi)

Il ‘Presepe contemplativo’ di Grazia Sarcina nel cortile del Comune (fotoSchicchi)

Bologna, 13 dicembre 2016 – E’ un Presepe ‘contemplativo’ quello allestito quest’anno nel cortile di Palazzo d’Accursio. E’ stato inaugurato dal sindaco Virginio Merola assieme all’arcivescovo Metteo Zuppi. Ed è stato proprio Zuppi a ricordare: «Il fatto che sia meditativo mi piace molto, perché è una delle cose che facciamo di meno tutti. Eppure è indispensabile per tutti, perché se non facciamo un po’ di silenzio rischiamo di dire un sacco di sciocchezze». E attenzione: «La meditazione non è mai andare in un altro mondo. Papa Francesco – ricorda l’arcivescovo – parla spessissimo del vedere in modo contemplativo la città, che vuol dire guardarla in maniera non funzionalistica, non immediata, non di superficie ma in maniera profonda».

Zuppi ha anche ricordato che il Presepe aiuta tutti «credenti e non a fermarci in questo mistero della vita e anche della gioia».

Alla cerimonia erano presenti anche la creatrice dell’opera, Grazia Sarcina, il presidente della Corte d’Appello, Giuseppe Colonna, e il procuratore capo, Giuseppe Amato e la presidente del Consiglio comunale, Luisa Guidone.

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