Lavoro, Datalogic cerca giovani

Calderara (Bologna), 22 ottobre 2016 - Nonostante la crisi e, quindi, migliaia di persone alla ‘caccia’ del posto fisso, il paradosso è che una multinazionale come Datalogic debba cercare, attraverso il social ‘Linkedin’, giovani da poter assumere subito o, comunque, da far crescere in casa per poi stabilizzare. Il motivo? Mancano figure altamente specializzate che possano interessare una grande realtà industriale.

A Lippo di Calderara, si è svolto un open day nel quartier generale dell’azienda specializzata nei due mercati dell’automazione industriale e dell’acquisizione automatica: erano presenti una cinquantina di candidati selezionati da uno studio aziendale basato anche sulla rete professionale dei social. In pratica, addetti specializzati della multinazionale già in Rete individuano chi potrebbe far parte della realtà industriale. L’altra novità della giornata di ieri, dedicata alle assunzioni, riguarda i colloqui: non si sono svolti davanti alla figura tradizionale del responsabile professionale. Ogni aspirante dipendente si è confrontato direttamente con i manager.

Non si parla soltanto di assunzioni, ma anche di altre forme di inserimento aziendale: Datalogic permetterà ad alcuni laureandi di preparare la tesi all’interno della multinazionale. La conferma arriva dal capo ufficio risorse umane dell’azienda, Michele Marchesan: «Questi percorsi che permettono ai giovani di preparare la loro tesi collaborando con noi ci offrono un importante banco di prova. Possiamo valutare le capacità di un giovane per poi arrivare ad un’assunzione. Questo è il secondo open day dove valutiamo i candidati e presentiamo l’azienda. Abbiamo intenzione di farne uno ogni anno. La selezione, però, avviene anche andando nelle università». Ieri durante l’open day è stato presentato proprio uno dei laureandi che, dopo aver preparato la tesi all’interno di Dataloogic, sono stati assunti. Quest’anno gli aspiranti dipendenti erano una cinquantina; l’anno scorso invece erano un’ottantina con 15 giovani che, alla fine, sono stati inseriti.