Il gol di Verdi a San Siro (foto Schicchi)
Milano, 10 dicembre 2017- Lo scontro diretto per il settimo posto se lo aggiudica il Milan. Dopo avere sofferto e meritatamente rimontato lo svantaggio firmato Bonaventura con uno splendido sinistro di Verdi, il Bologna si fa colpire nella ripresa ancora da Bonaventura (FOTO).
La difesa si addormenta e il sogno di volare a 24 punti si spegne con essa. Complici la brutta prestazione di Benevento e anche la squalifica di Romagnoli, il suo centrale più in forma, Gennaro Gattuso alla prima sulla panchina del Milan a San Siro cambia modulo e passa dal 3-5-2 al 4-3-3 con Suso, Kalinic e Borini in attacco. Roberto Donadoni, invece, conferma per il suo Bologna il 4-3-3 che ha conquistato 7 punti nelle ultime tre gara, scegliendo Adam Nagy a centrocampo come sostituto dello squalificato Poli e Torosidis come quarto di difesa a destra al posto dell’infortunato dell’ultima ora Mbaye. Proprio il terzino greco, già al terzo minuto di gioco, è attento a mettere in calcio d’angolo un cross di Abate che aveva scavalcato Mirante e che avrebbe potuto causare problemi più grossi. Dopo aver attaccato alto il primo pallone della gara il Bologna si abbassa subito troppo, finendo tutto rintanato nella propria area di rigore. Al settimo minuto sono infatti già tre i calci d’angolo battuti dai rossoneri, che negli spazi stretti faticano a sfondare. Il muro rossoblù crolla però al 10’ quando le maglie difensive sono leggermente più larghe: Abate lancia per Kalinic, sponda di testa dell’attaccante croato per Bonaventura che dal limite dell’area di piatto destro spiazza Mirante, ingannato dalla leggera deviazione di Gonzalez, e infila il vantaggio rossonero. Il Bologna fatica a reagire e così è ancora il Milan, al 15’, a sporcare i guantoni di Mirante con un tiro da fuori area di Kessie, parato centralmente.
Il vero spauracchio, quattro minuti dopo, è però Suso che spadroneggia dentro l’area bolognese mette un pallone in mezzo, respinto dentro l’area di porta da Torosidis. Sulla ripartenza, la prima di serata per gli uomini di Donadoni, sulla ripartenza rossoblù Verdi trova il corridoio giusto per Destro, fermato però dalla scivolata in extremis di Montolivo che salva il vantaggio dei padroni di casa. I ruoli si invertono al 23’ con Destro in veste di assist man ed in barba ad ogni legge matematica il prodotto cambia: il numero 10 si libera con una sterzata di Musacchio e serve Verdi a rimorchio; controllo di sinistro e meraviglioso tiro di esterno sinistro che punisce la sua ex squadra e pareggia i conti a San Siro. I rossoblù prendono campo e coraggio ed ancora Verdi ci prova al 35’ con un tiro che finisce alto. Alto anche dall’altra parte di campo anche il colpo di testa su azione di calcio d’angolo di Bonucci che chiude di fatto un primo tempo molto frizzante.
Nella ripresa la gara è da subito equilibrata con le due formazioni che si affrontano a campo e viso aperto. Gattuso prova a rompere gli equilibri inserendo prima Cutrone per Abate, mandando Borini a fare il terzino, e poi Andrè Silva per Kalinic, ma è ancora Bonaventura al 31’ su traversone di Borini a saltare più in alto di Torosidis e a riportare il Milan in vantaggio. I rossoblù questa volta reagiscono subito e al 35’ Donnarumma salva in angolo su colpo di testa a botta sicura di Taider. Sul conseguente tiro dalla bandierina Masina ci prova dalla distanza, ma il suo potente sinistro deviato scheggia solo la traversa. Con 4 punte in attacco dopo l’ingresso di Okwonkwo per Palacio e Petkovic il Bologna continua a mettere paura al Milan, ma le energie residue non bastano per trovare il pareggio. I rossoneri tornano alla vittoria casalinga che mancava dal 20 settembre, mentre il Bologna conosce nuovamente il sapore della sconfitta dopo 3 risultati utili consecutivi.
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