Venturi in Rianimazione, i colleghi: "Forza, guarisci in fretta"

Bologna, 15 settembre 2014 - «Non sono mai stato un politico di professione, ma la politica intesa come occuparsi del bene del proprio territorio mi ha catturato da ragazzo e quindi non si spegne con l’interruttore». C’è tutta l’essenza di Giacomo Venturi nelle parole con cui il vicepresidente della Provincia si è descritto qualche tempo fa. Residente a Zola, di cui è stato sindaco dal 1995 al 2004, la sua attività si è concentrata sulla pianificazione territoriale (Passante Nord, Centro tecnico del Bologna, l’operazione Philip Morris a Crespellano). Nel giugno 2004 è stato il più votato della Provincia e dal giugno 2006 è vicepresidente di Palazzo Malvezzi. Dal 12 giugno scorso è rientrato in azienda al Felsineo, pur mantenendo a titolo gratuito la carica di vicepresidente.

Per lui da ieri il mondo politico bolognese trattiene il fiato. In tanti sono andati in ospedale. Fra gli altri, il responsabile enti locali del Pd Marco Macciantelli, l’ex sindaco di Budrio Carlo Castelli, l’ex sindaco di Malalbergo Massimiliano Vogli, l’ex sindaco di San Lazzaro Aldo Bacchiocchi, l’assessore comunale alla sanità Luca Rizzo Nervo, il presidente del consiglio comunale Simona Lembi, il presidente del Quartiere San Vitale Milena Naldi.

Il segretario del Pd Raffaele Donini dalla Festa dell’Unità si è precipitato: «È un amico e speriamo che possa uscire da questa situazione. Dobbiamo sperare e pregare». Il presidente della Provincia Beatrice Draghetti: «In queste ore c’è stata una grande manifestazione di affetto per Giacomo. Si fatica a non volergli bene». Il sindaco di Zola Stefano Fiorini è stato fra i primi ad arrivare: "È di tempra robusta,non voglio neanche pensare che non ce la faccia".

Per Castelli «siamo tutti in trepidazione per la sua sorte». I sindaci Giulio Pierini di Budrio e Lorenzo Minganti di Minerbio: «È un esempio da seguire per tutti». Il sindaco di Molinella Dario Mantovani: «Venturi è una persona sempre disponibile e fra le più competenti». La vicepresidente della Regione Simonetta Saliera gli augura «che presto questi giorni siano solo un triste ricordo».