La pratica notarile e il notaio all'estero

La rubrica 'Il notaio risponde'

Il notaio risponde

Il notaio risponde

MIA FIGLIA vorrebbe provare a intraprendere la pratica notarile, ma non avendo parenti notai sono perplessa. È vero che quasi tutti i notai sono figli di notai?

NONOSTANTE molti luoghi comuni sull’argomento, il concorso notarile è a oggi uno dei concorsi pubblici più selettivi e meritocratici esistenti in Italia. Oltre ai lunghi anni di studio e di pratica, il vero ostacolo per accedere a questa professione è rappresentato proprio dal concorso che rende molto incerto il futuro di tanti aspiranti notai, indipendentemente dalla formazione, dall’estrazione e da parentele personali. Pensi che sulla base di recenti statistiche solo il 18% dei notai ha genitori notai, percentuale sicuramente più bassa rispetto ai ‘figli d’arte’ in altre categorie professionali. Prima di avvicinarsi al concorso servono diversi anni di studio e di sacrifici: per questo consigliamo a sua figlia di capire bene quali sono le sue aspirazioni magari frequentando per un periodo uno studio notarile. Se si appassiona alle materie giuridiche allora potrà provare a seguire questa strada difficile ma aperta ai più tenaci e meritevoli.

SONO interessato a comprare una casa a Montreal, in Canada, dove mi reco spesso per questioni di lavoro: anche là dovrò rivolgermi a un notaio o il notaio è un professionista che esiste solo in Italia, sostituito all’estero da figure professionali distinte?

IL NOTAIO, inteso quale professionista con le competenze proprie della tradizione latina, esiste in 86 Paesi del mondo, dunque non solo in Italia. Pensi che il 60% della popolazione mondiale appartiene a un’area la cui tradizione giuridica conosce la figura del notaio, nonostante spesso si senta ripetere a torto il contrario! Tra questi Paesi c’è anche il Québec, provincia canadese dove si trova l’immobile al quale è interessato. Per comprare una casa in quello Stato ci sono due strade: o rivolgersi direttamente a un notaio in loco che sicuramente l’accompagnerà passo a passo lungo il percorso dell’acquisto, oppure affidarsi a un notaio italiano che potrà consigliarla al meglio, ovviamente coordinandosi con i competenti uffici pubblici canadesi per poter completare il suo acquisto rendendolo pubblico ed efficace in quel Paese.

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