Mobilità sostenibile, fino a 600 euro per chi acquista una bici elettrica

Il Comune propone incentivi per favorire l’uso delle due ruote fra i cittadini

Biciclette elettriche in azione

Biciclette elettriche in azione

Bologna, 2 aprile 2015 - Incentivi per le bici elettriche, un servizio di marchiatura del mezzo, una guida ad hoc e nuove rastelliere: “Con l’arrivo della primavera, periodo in cui tipicamente si registra un picco nell’uso della bicicletta in città- annuncia l’assessore alla Mobilità del Comune, Andrea Colombo, in una nota- lanciamo una serie di servizi e incentivi comunali per favorire ancora di più l’uso delle due ruote da parte di cittadini e turisti”.

Per cominciare, per il terzo anno consecutivo sono concessi contributi per incoraggiare l’utilizzo delle due ruote elettriche a favore della mobilità sostenibile. Finora, in attuazione del protocollo sottoscritto con la Regione, sono state incentivate 2.051 bici elettriche e 34 scooter elettrici, con 227 rottamazioni di motoveicoli vecchi. L’importo ora disponibile per la prosecuzione dell’iniziativa è di 180.000 euro: gli incentivi, fino a 300 euro per l’acquisto di una bicicletta a pedalata assistita e fino a 600 euro se all’atto dell’acquisto vi è anche la rottamazione di un vecchio ciclomotore o motociclo, possono essere richiesti presso il settore Mobilità sostenibile. Inoltre, il servizio di marchiatura delle biciclette (già attivo presso il parcheggio Tanari il mercoledì pomeriggio) torna disponibile anche nel centro della città: in Strada Maggiore (all’altezza del civico 24) e in occasione di alcuni eventi, i ciclisti potranno usufruire del servizio per salvaguardare la proprietà delle loro biciclette dai furti. A queste iniziative si aggiunge il progetto TourBo, ideato dalla Federazione italiana amici della bicicletta (Fiab) e dal Monte Sole bike group: si tratta di “un invito rivolto a turisti e non solo - spiega la nota - a esplorare la città e i suoi dintorni in sella a una bicicletta”.

All’interno di una mini-guida tascabile, corredata di spiegazioni dettagliate, cartine, immagini e testo inglese a fronte, sono proposti quattro percorsi storico-naturalistici pensati per cicloamatori, anche dilettanti. Infine, le rastrelliere: nel corso di quest’inverno, in accordo con la Consulta comunale della bici e con i Quartieri coinvolti, il Comune ne ha fatte installare circa 300 in centro storico, per favorire la sosta ordinata e sicura delle biciclette. “L’incremento maggiore di posti bici è stato attuato nel quadrante del quartiere San Vitale- spiega il Comune- riutilizzando parte degli spazi su strada che si sono liberati grazie alla rimozione dei cassonetti dei rifiuti e all’entrata in funzione delle nuove isole ecologiche interrate”. Nel 2015 e 2016, parallelamente allo sviluppo del nuovo sistema di raccolta differenziata anche negli altri tre quadranti del centro storico (Porto, Saragozza e Santo Stefano), “è in programma- si conclude la nota- l’installazione di ulteriori 750 stalli bici”. Fonte Dire

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