Bologna, 6 febbraio 2016 - "Non mi ha spinto nessuno, ho fatto tutto da solo". E' stato lo stesso 33enne di origini campane soccorso in via del Pratello, dopo una caduta da una finestra del secondo piano, a risolvere il giallo. L'uomo aveva assunto cocaina e non sarebbe quindi stato spinto secondo quanto lui stesso ha raccontato ai carabinieri che lo hanno ascoltato dal suo letto dell' ospedale Maggiore, dove si sta risvegliando, rispondendo con gesti alle domande dei militari, non essendo ancora in grado di parlare.
Dalle analisi tossicologiche emerge che l'uomo aveva assunto la cocaina in dosi importanti e da poco tempo prima della caduta. Gli investigatori hanno ora ampliato le indagini per individuare lo spacciatore. Per la Procura rimane comunque importante individuare la donna che poco dopo il fatto disse alla polizia Municipale che il ferito sosteneva di essere stato buttato giù. La donna, che non è stata identificata dagli agenti, è stata ritratta in una foto, scattata da un fotografo freelance, Achille Serrao: nell' immagine si vede la signora vicino al corpo del 33enne a terra.
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