Il Quadrilatero jazz si ’allarga’ a Strada Maggiore, Ellington e Monk le nuove stelle

Bologna, 15 settembre 2014 - Un week-end non basta piu'. A pochi giorni dall'apertura della quarta edizione de 'La strada del jazz', in programma nel Quadrilatero venerdi' e sabato, gli organizzatori lanciano un "accorato" appello al Comune e ad Ascom affinche' la manifestazione possa in futuro durare un'intera settimana.

"Per dare l'opportunita' di suonare ai piu' giovani", spiega Paolo Alberti, che con Gilberto Mora ogni anno costruisce il palinsesto della kermesse. "Sarebbe un passo importante", ammette il vicepresidente di Ascom, Valentino Di Pisa, assicurando l'impegno dell'associazione dei commercianti, che intanto plaude all'idea di estendere le iniziativa in calendario quest'anno a Strada Maggiore, tanto per dare una mano ai negozi danneggiati dai lunghi cantieri di rifacimento della via.

"E' un modo per utilizzare Strada Maggiore, che in questi mesi sara' di fatto una strada pedonale", spiega l'assessore al Marketing territoriale, Matteo Lepore, annunciando altre iniziative che nelle prossime settimane cercheranno di tenere vivo l'antico decumano. Cosi', sabato dalle 17.30 negozi aperti, street dixieland jazz band, gastronomia, degustrazionie promozioni.

Per il resto il jazz torna a pulsare nel cuore swing di Bologna, il Quadrilatero. In via Orefici, l'Holliwood boulevard del jazz sotto le Due Torri, verranno accese altre due stelle, quelle di Duke Ellington e Thelonious Monk. Per il resto, la quarta edizione della kermesse celebra i jazzisti bolognesi. A cominciare dalla Doctor Dixie Jazz band fondata nel 1952 da Nando Giardina, che, dopo il concerto itinerante del pomeriggio, si esibira' in un tributo a Duke Ellington sabato sera in piazza Re Enzo. Subito dopo il Piero Odorici Trio proporra' un excursus "Da Ellington a Monk". Un omaggio a Duke Ellington anche la performance del Marcello Molinari quartet, i primi a esibirsi nel pomeriggio di sabato.

Alla cantina Bentivoglio, invece, Jimmy Villotti e Fabrizio Puglisi si esibiranno insieme in "Per Monk. Per i curiosi ci sara' la possibilita' di una visita guidata alla Bologna del jazz (alle 11 e alle 15 di sabato) con l'associazione "Succede solo a Bologna". Big a parte, tutto il Quadrilatero sara' palcoscenico per piccole performance musicali senza strutture fisse, degustazioni ed eventi a cura dei commercianti della zona.