Sanremo, con Dalla e Morandi la notte delle cover parla bolognese

Serata amarcord all'Ariston: gli Stadio hanno trionfato con un pezzo del grande Lucio, mentre Irene Fornaciari ha scelto 'Se perdo anche te' del Gianni nazionale. Superospiti i Pooh LIVE BLOGGING Il commento dei nostri inviati

Stadio, omaggio a Dalla (LaPresse)

Stadio, omaggio a Dalla (LaPresse)

Sanremo, 12 febbraio 2016 - La serata amarcord del Festival di Sanremo ha avuto un forte 'accento' bolognese. Sul palco del teatro Ariston, nella serata dedicata alla cover, i cantanti in gara hanno scelto brani che hanno fatto la storia della musica italiana.

Tra questi, non poteva mancare un pezzo di Lucio Dalla, scelto dagli Stadio. La band di Gaetano Curreri ha portato 'La sera dei miracoli', brano del cantautore bolognese datato 1980. "Grazie per averci dato la possibilità di ricordare Lucio", ha detto il leader dellab band bolognese che ha vinto il proprio raggruppamento (in totale erano 5), guadagnandosi la finale della serata. Le emozioni sono proseguite fino a tardi, perché gli Stadio hanno vinto la serata, battendo Valerio Scanu.

Una serata che è stata aperta da dei superospiti: 50 anni dopo l'esordio, i Pooh sono tornati in formazione a 5, con Riccardo Fogli. La band, nata sotto le Due Torri (Dodi Battaglia è bolognese), ha proposto un meddley nostalgico che ha fatto emozionare il pubblico dell'Ariston. 

Dopo i Pooh, l'altra ventata bolognese sopra l'Ariston l'aveva data Neffa che si è esibito con una sua versione, abbastanza fedele all'originale, di 'O Sarracino' di Renato Carosone

Immancabile un pezzo di Gianni Morandi, portato nella notte di Sanremo da Irene Fornaciari: la cantante reggiana ha scelto un grande successo come 'Se perdo anche te'.

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro