Fortitudo-Virtus, il derby Old Star infiamma il PalaDozza. Le foto

La Effe si impone 78-61 nel match benefico con le vecchie glorie. Ecco chi c'era

Old Star Game tra Fortitudo e Virtus al PalaDozza (foto Schicchi)

Old Star Game tra Fortitudo e Virtus al PalaDozza (foto Schicchi)

Bologna, 6 aprile 2017 –  Il derby in versione Old Star va alla Fortitudo che si impone al PalaDozza 78-61. Più giovane e con elementi ancora in attività o quasi. La svolta, dal punto di vista del punteggio, dopo un sostanziale equilibrio fino all’intervallo, nel terzo quarto. Fumagalli inserisce il turbo, Casoli non sbaglia un tiro e quando nell’ultimo quarto ci sono le triple ignoranti di Basile si capisce che per la Virtus è finita.

Il derby va alla Fortitudo, ma gli applausi vanno a una città intera che riempie il PalaDozza come ai tempi d’oro (foto). Cinquemila persone e un incasso di quasi 40 mila euro sono il segno di una passione che non tramonta mai. E anche il simbolo della generosità della città, perché si gioca per la Fondazione Operation Smile Italia di cui è presidente Santo Versace.

Spettacolo in campo, anche se le ginocchia e le caviglie non girano più come una volta. Con Charly Recalcati che finge d’arrabbiarsi con Lamma perché Davide lancia un contropiede come se Fucka avesse ancora vent’anni e non le 46 primavere che ha messo assieme. Si “infuria” Alberto Bucci che al terzo canestro in fila di Casoli chiede più attenzione alla difesa. Si diverte come un matto David Rivers, che gigioneggia con il pallone, come un consumato Harlem Globetrotter.

Si diverte Carlton Myers che in jeans e mocassini riceve un’ovazione. Poi, alla fine, partono anche i cori. Per Fucka, per Alibegovic e per Basile (siamo sicuri che si sia ritirato davvero? Il tiro entra come ai tempi belli). Ci sono anche gli sfottò. Ma non c’è animosità né voglia di far male. C’è solo la voglia di dimostrare che a Bologna la pallacanestro è una fede. “Amici sportivi buonanotte”, verrebbe da dire parafrasando Dan Peterson. Bologna può andare a letto scoprendosi sempre, in materia di canestri, la numero uno.

Fortitudo 78 - Virtus 61

FORTITUDO: Attruia 7, Basile 9, Lamma 6, Pilutti, Fucka 8, Fumagalli 7, Vidili, Galanda 2, Alibegovic 2, Dallamora, Aldi, Casoli 19, Ferroni 12, Rivers 6. All. Recalcati.

VIRTUS: Brunamonti 2, Coldebella 6, Abbio 7, Bonora, Moretti 5, Sconochini 7, Binelli, Ambrassa, Frosini 7, Tirel 17, Carera 2, Romboli 8. All. Bucci.

Note: parziali 12-13; 29-30; 55-40.

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