Virtus Bologna, beffa nel finale a Venezia / FOTO

I campioni d’Italia si impongono al Taliercio per 71 a 70, con un tiro di Daye a 36 centesimi dalla fine

Delusione per i giocatori della Virtus (foto Ciamillo-Castoria)

Delusione per i giocatori della Virtus (foto Ciamillo-Castoria)

Venezia, 4 marzo 2018 – Il danno e la beffa. La Virtus esce incredibilmente e immeritatamente sconfitta 71 a 70 dalla sfida del palasport di Taliercio, in casa di Venezia, con la tripla subita a 36 centesimi dalla fine della sfida di Austrin Daye, giocatore tra l’altro a suo tempo accostato ai bianconeri (FOTO). Una vera e propria beffa che non vanifica l’eccellente prestazione dei bianconeri. Già priva di Alessandro Gentile, la formazione bianconera oltretutto perde a fine primo quarto anche il fratello Stefano, costretto ad uscire per un problema alla caviglia destra. Un “danno” da rivalutare dopo i relativi accertamenti, ma che rischia di tenere fuori il playmaker bianconero nelle prossime settimane.

La Virtus parte molto bene, grazie ad un Umeh in grande spolvero nel primo quarto e si porta avanti 8-2. Venezia non si scompone si riporta a stretto contatto, ma è la Virtus a chiudere avanti al 10’ anche se perde, come detto, Stefano Gentile nell’ultima azione del quarto. L’equilibrio continua nella seconda frazione di gioco, con un molto positivo Alessandro Pajola che garantisce minuti di qualità a Ramagli. Si arriva fino al 28-28, poi, proprio nel finale di frazione, Venezia prova ad allungare trovando con Bramos e Daye il primo break importante. All’intervallo Venezia è avanti 36-31.

Al ritorno in campo la Virtus pareggia subito con due triple consecutive di Aradori per il momentaneo 37-37. La sfida continua a procedere a strappi, Venezia allunga ma la Virtus ritorna sempre sotto grazie ai tiri da fuori di Umeh e alla presenza sottocanestro di Slaughter. Al 30’ bianconeri a -2 sul 52-50.

Equilibrio resta tale anche nell’ultimo quarto. Le triple di Pajola e di Umeh lanciano sul +3 la Virtus, avanti 59-56 al 35’, col tecnico dei veneti De Raffaele costretto a chiamare timeout. Un'altra tripla di uno strepitoso Umeh (24 punti, record personale in A1) e il canestro di Aradori, continuano ad allungare la striscia bianconera e lanciano la Virtus al proprio massimo vantaggio a +8 sul 56-64. E’ Daye, l’altro grande protagonista della sfida, a caricarsi sulle spalle Venezia con 5 punti di fila, mentre la successiva tripla di Haynes impatta sul 64-64 al 37’. Lafayette e Aradori mettono i canestri del nuovo mini-allungo bianconero. Watt accorcia e Tonut pareggia sul 68-68. Si entra nell’ultimo convulso minuto di gioco. Aradori in entrata a 6” dalla fine segna il nuovo vantaggio bianconero. Venezia ha l’ultimo tiro, Bologna difende bene, ma Austin Daye infila l’incredibile tripla della vittoria a 36 centesimi dalla fine della sfida, beffando la Virtus.

Il tabellino

Umana Venezia 71 Virtus Segafredo Bologna 70

UMANA VENEZIA: Hynes 3, Peric 8, Bramos 8, Tonut 11, Daye 20, De Nicolao 2, Jenkins 3, Bolpin ne, Ress ne, Biligha 6, Cerella ne, Watt 10. All. De Raffaele.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Jurkatamm ne, Umeh 24, Pajola 7, Baldi Rossi 1, Ndoja 2, Lafayette 8, Aradori 19, S. Gentile, Berti ne, Lawson 1, Slaughter 8. All. Ramagli.

Arbitri: Sabetta, Quarta, Perciavalle.

Note: parziali 18-20, 36-31, 52-50. Tiri da due: Venezia 18/35; Virtus 20/41. Tiri da tre: 8/26; 9/21. Tiri liberi 11/18; 3/10. Rimbalzi 39; 34.

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