«Sono entrate con una scusa, mi hanno rubato tutti i soldi»

Zaira Capacci, 82 anni: «Sono ancora spaventata, la notte non dormo»

Zaira Capacci

Zaira Capacci

San Mauro Mare (Cesena), 24 agosto 2014 - Ha detto che cercava un appartamento da affittare per i suoi genitori anziani. Con questa scusa si è intrufolata in casa di Zaira Capacci, 82 anni, residente a San Mauro Mare, in una casa al primo piano in via Panzini. Dopo essere entrata ha aperto la sua borsa e quella della figlia e i portafogli, rubando i soldi in contanti, circa 800 euro, 400 ogni borsa. Il fatto è accaduto venerdì alle 10.40. Zaira Capacci, vive solitamente con la figlia che però in quel momento era in spiaggia. Zaira Capacci racconta la spiacevole avventura.

Era una donna sola?

«No. Due donne con età apparente una sui 25, di corporatura magra e graziosa e l’altra sui 35-40 anni corporatura robusta e capelli corti e anche lei mi chiedeva case in affitto.»

Come hanno fatto a entrare?

«Hanno suonato e io credevo fosse mio figlio. Invece quando ho aperto la porta dal pianerottolo del piano superiore, dove abito, ho visto che non era lui, ma una donna che non conoscevo. Poi è arrivata l’altra».

Perché l’ha fatta entrare?

«Mi ha ripetuto che aveva bisogno di trovare un appartamento in affitto e se conoscevo qualcuno che ne aveva uno di avvisarla. Mi ha chiesto una penna e un foglio per scrivere il suo numero di telefono e lasciarmelo, così in caso positivo l’avrei chiamata. Sono rientrata per prendere la penna e un pezzo di carta e pure lei è entrata dietro di me senza che io me ne accorgessi. La porta è rimasta aperta ed è arrivata anche l’altra».

Non le ha mandate fuori quando si è accorta che erano entrate dentro l’appartamento?

«Ho cercato ma non ce l’ho fatta, capivo che la cosa non era normale... Ho detto loro di uscire di casa e allontanarsi. Mi hanno invitato ad andare sul balcone, ma io ho rifiutato e così loro, dopo avere discusso ancora, si sono allontanate».

Come si è accorta del furto?

«La mia borsa era sulla tavola della cucina e quella di mia figlia sul comodino della sua camera da letto. Solo una volta uscite mi sono accorta che avevano portato via i soldi dalla mia borsa. Ma ormai di loro non c’era più traccia. Così ho chiamato il 112».

E la borsa di sua figlia?

«Se ne è accorta lei. Quando è tornata dal mare, è andata in camera e ho scoperto che anche il suo portafogli era stato svuotato».

Solo soldi?

«Sì. Ma per noi è tanto. Mia figlia ha notato che erano state spostate anche delle cose nell’armadio. Probabilmente cercavano gioielli, ma qui non ce ne sono».

Hanno usato qualcosa come spray?

«Non mi sono accorta di nulla anche perchè erano persone normalissime che parlavano in un italiano perfetto e non pensavo certamente che fossero delle delinquenti».

Zaira Capacci è ancora scossa. La notte non dorme e non ha voglia di mangiare. Ha presentato denuncia per furto ai carabinieri di San Mauro Pascoli e si accomiata con una raccomandazione: «Non aprite a nessuno se prima non sapete chi è. Sono diffidente di tutti, non avevo mai aperto a sconosciuti e sono molto amareggiata per esserci cascata anch’io».