Comitati danno battaglia a Borello: "Le nostre sono voci inascoltate"

Incontro al teatro del paese. Partecipano le opposizioni

Il comitato ‘Futuro Borello» che si oppone all’arrivo dei profughi fuori dalla casa dove sono ospitati i senzatetto stranieri

Il comitato ‘Futuro Borello» che si oppone all’arrivo dei profughi fuori dalla casa dove sono ospitati i senzatetto stranieri

Cesena, 19 gennaio 2017 - «Le vocinascoltate». È già un programma il titolo dell’incontro che si tiene questa sera alle 20.30 al teatro parrocchiale di Borello promosso da due comitati civici cittadini, Cesena C’entro Anch’io (quello costituitosi per opporsi alla chiusura del parcheggio di piazza della Libertà) e Futuro Borello (che gioca in casa) in prima linea contro l’arrivo dei profughi nella frazione e polemico nei confronti verso l’amministrazione comunale che ha inviato stranieri senza tetto nella casa di via Linaro gestita dall’associazione la Misericordia, anche se ieri ha inviato una nota più distensiva. Parteciperanno anche altri comitati e politici dell’opposizione. Il sindaco ha già fatto sapere a a C’entro Anch’io che non sarà presente.

«Fatichiamo a condividere il vostro piacere nell’affiancarvi agli esponenti di un comitato come Futuro Borello – dice Lucchi – che nel fine settimana si è caratterizzato per atteggiamenti di chiara matrice razzista nei confronti dei senzatetto della nostra città. Nessuno di noi sarà presente all’iniziativa». «Quelle che muove - gli risponde C’entro anch’io – sono accuse pesanti che se dimostrate vanno condannate e perseguite. Siamo davvero rammaricati nell’apprendere che solo il Partito Democratico non sia aperto al confronto». Anche il comitato «Futuro Borello» ha scritto una lettera dai toni concilianti, dopo il caso della manomissione del contatore del gas nella casa di via Linaro dove sono saliti a sedici i senzatetto, tutti stranieri, gestiti dalla associazione Misericordia, che ha preso in affitto ad agosto la casa da una società pagando 1.400 euro di canone al mese. «I fatti dei giorni scorsi – afferma il portavoce del comitato Ombretta Farneti (consigliere di centrodestra a Mercato Saraceno) – sono gravi e devono farci riflettere. Il nostro comitato si dissocia e da qualsiasi comportamento razzista e di discriminazione. Rimane il forte rammarico di non essere riusciti a pieno nell’intento di chetare gli animi. La comunità di Borello è da sempre in prima fila sul tema accoglienza ed integrazione e vuole continuare a fare la propria parte, ma richiediamo maggiore trasparenza e dialogo da parte dell’amministrazione comunale». «Fatico a dimenticare – risponde Lucchi – le modalità con le quali sabato sono stati da voi accolti i senza tetto giunti a Borello, ed aggrediti verbalmente i volontari della Misericordia. Sono lieto che anche lei riconosca come la comunità di Borello sia da sempre in prima fila sull’accoglienza e voglia continuare a fare la propria parte. La sua frase vale ancor di più proprio perché giunge da una cittadina di Mercato Saraceno, già candidata sindaco per il centrodestra nella sua città». Sindaco e giunta stasera resteranno a casa, dunque, e probabilmente anche esponenti del Pd. All’incontro di borello parteciperanno invece le forze politiche di opposizione e si verrà a ricostituire lo scenario del consiglio-ombra in Munici pio del 22 dicembre.

«Libera Cesena ci sarà – afferma il neocapogruppo Marco Casali – e invitiamo giunta e sindaco ad intervenire perché le istituzioni non devono perdere mai il riferimento alla loro missione di alimentare coesione della società e ascolto dei cittadini. Sottrarsi significa lasciare indistinti i problemi». Intanto sulle controverse vicende di Borello – assurte a primo vero caso politico del nuovo anno – interviene anche il gruppo Possibile ‘Cesenati per Cesena’: «Condanniamo ogni episodio di intolleranza e razzismo, ma chiediamo alle amministrazioni di promuovere processi trasparenti e partecipati che coinvolgano i cittadini».