Mandrioli, la strada chiusa fino all’8 dicembre

Dopo la frana i lavori iniziati mercoledì. Si collega la Valle del Savio con l’Arno

STOP La strada dei Mandrioli

STOP La strada dei Mandrioli

RESTERA’ chiusa sino all’8 dicembre la strada del passo dei Mandrioli che collega direttamente l’Alta Valle del Savio (Bagno di Romagna) e l’Alta Valle dell’Arno (Badia Prataglia e Bibbiena). Una decisione che è stata presa a seguito della frana verificatasi sabato 19 dicembre in un punto posizionato poco dopo che si è entrati nel versante toscano.

I lavori, che verranno realizzati dalla Provincia di Arezzo, sono cominciati mercoledì scorso 23 novembre.

Quindi se saranno rispettati quei tempi la strada resterà chiusa al traffico per circa 20 giorni per un intervento che era necessario.

In particolare il movimento franoso, che interessa la storica strada che valica l’Appenino tosco-romagnolo (ex SS 71) tra le province di Forlì-Cesena e Arezzo a circa 1100 metri sul livello del mare, si è verificato in località Carbonile-Cancellino, a circa un chilometro a Sud di valico Mandrioli, che segna il confine regionale, e quindi già in territorio provinciale aretino.

LA PROVINCIALE 142 Mandrioli resta pertanto percorribile da Bagno sino a passo Mandrioli, poi da passo Mandrioli Sud (direzione Badia Prataglia, dove è la strada regionale 71) la Provincia di Arezzo ha posto le transenne di chiusura della strada al traffico, in quanto, come detto, dopo circa un chilometrio si trova appunto la frana.

Il movimento franoso ha colpito la strada sia da monte che da valle, interrompendo pertanto i collegamenti diretti fra le località di Bagno e Badia Prataglia che distano circa 16 chilometri. L

L’intervento da parte della Provincia aretina viene effettuato quindi in un regime di somma urgenza. L’importo stimato dei lavori è di 50.000 euro ed è stato affidato alla ditta Giose Bernabini. La fine dei lavori, come detto, al momento è prevista per mercoledì 8 dicembre sperando proprio che in questo periodo non arrivi il maltempo che potrebbe allungare i tempi di esecuzione.

PER i collegamenti Alto Savio- Alto Valdarno (Casentino), sino alla riapertura della strada di passo Mandrioli, sarà necessario utilizzare da Bagno la superstrada E45 sino a Pieve Santo Stefano (già in terra toscana). Poi da quella località bisognerà salire lungo la provinciale 208 della Verna, da qui scendere a Bibbiena e entrare così in Casentino, dopo aver percorso almeno il doppio di chilometri e di tempo nei confronti del percorso diretto di passo Mandrioli, vale a dire Bagno-Badia Prataglia-Bibbiena.

Gilberto Mosconi