La Rocca dei record chiusa per i turisti veri

La protesta di una comitiva di turisti che ha trovato il portone chiuso al mattino: "Informazioni carenti"

Un gruppo di turisti delusi davanti al portone chiuso

Un gruppo di turisti delusi davanti al portone chiuso

Cesena, 19 agosto – Il cielo velato, le nuvole che filtrano i raggi del sole... dopo un Ferragosto all’insegna del bel tempo, con le spiagge affollate e tanta voglia di mare, la giornata di ieri si prestava per una breve visita all’entroterra. E così alcuni turisti hanno scelto Cesena per un’escursione, per una giornata alternativa al mare. Tra coloro che ieri mattina sono arrivati in città, però, un pizzico di delusione non è mancata quando, scalato il Colle Garampo, si sono trovati davanti alle porte della Rocca Malatestiana chiuse.

Se si fossero informati prima avrebbero saputo che la chiusura mattutina è prevista dall’orario estivo, ma – avranno pensato – un monumento visitato da cinquantamila persone in sei mesi, come comunicato recentemente dal Comune – sarà sempre aperto. Poco prima dell’ora di pranzo, in diversi gruppetti, circa una ventina di visitatori una volta arrivata davanti all’ingresso della Rocca Malatestiana ha dovuto fare marcia indietro: i numeri lusinghieri presentati, verrebbe quindi da pensare, potrebbero essere ancora più importanti, con turisti veri e propri che scelgono di visitare uno dei luoghi più belli di Cesena e non solo attirati sul Colle Garampo dai tanti eventi organizzati dai gestori della Rocca, a cui va dato il merito di aver rivitalizzato uno dei siti storici più affascinanti della città e di averlo fatto conoscere a tantissime persone. Gli orari di apertura del monumento, poi, sono scritti – in maniera non molto evidente – solo all’ingresso del Parco della Rimembranza di viale Mazzoni, mentre in quello di Piazzetta Cesenati del 1377 (davanti all’entrata dello Sportello Facile del Comune) non sono riportati. Chi arriva da piazza del Popolo e sale la scalinata adiacente a Palazzo Albornoz, quindi, deve scalare il colle dal parco o dalla suggestiva via Malatesta Novello prima di scoprire che la Rocca è... chiusa.

Poco male, il percorso in salita è faticoso ma riserva degli scorci bellissimi sulla città, con un panorama che si estende fino al mare. Questo se si guarda lontano. Ma forse è bene prestare attenzione a dove si mette i piedi se si desidera fare una passeggiata nel Parco della Rimembranza: tra spine, ortiche, vetri e qualche mattone – soprattutto nella parte più vicina alla Rocca – nel percorso immerso nel verde non mancano ostacoli e sporcizia. La situazione è decisamente migliore di qualche anno fa, quando la zona non era molto ben frequentata. Però, in alcuni punti, un po’ di semplice manutenzione potrebbe rendere la passeggiata nel parco ancora più bella: camminando nel percorso che circonda la Rocca Malatestiana ci sono alcuni tratti dove la vegetazione è cresciuta un po’ troppo, con rami pieni di spine che fanno capolino sul sentiero; o ortiche che rischiano di lasciare un ricordo... urticante. Purtroppo si deve fare i conti anche con la maleducazione di chi frequenta il parco: ci sono parecchie bottiglie di birra e altri alcolici abbandonate sulle pendici del colle, alcune rotte, con pezzi di vetro che sono finiti sul percorso pedonale.