Lo stand della Pro Loco
Sogliano (Cesena), 19 novembre 2017 – La bellissima giornata di sole ha portato fin dalle prime ore della mattinata migliaia di persone a Sogliano per il primo weekend della 43ª fiera del formaggio di fossa. Molto soddisfatto Lino Brigliadori, presidente della Pro Loco: "Noi abbiamo infossato una decina di quintali di formaggio dop. Alla gente diciamo di acquistare solo formaggio dop di Sogliano". I prezzi si aggirano dai 22 ai 24 euro al chilogrammo consigliati dalla Pro Loco. Contento anche l’assessore alla cultura e turismo Dante Orlandi che ha ringraziato la Pro Loco: "Anche dopo la fine della fiera il nostro prelibato prodotto si potrà trovare presso la Pro Loco, nei negozi di Sogliano e presso gli infossatori ed è già stato spedito ai ristoratori di mezzo mondo, dalla Russia al Giappone, dai Paesi Europei agli Emirati Arabi".
I fratelli Andrea e Stefano Gozzi hanno le fosse a Gorolo di Borghi e riforniscono soprattutto la grande distribuzione: "Noi il fossa lo consigliamo o da mangiare puro oppure sui primi piatti". Giacomo Travisani seleziona personalmente il formaggio, lo fa stagionare per circa due mesi e poi lo infossa: "Noi consigliamo formaggio di fossa sui ravioli classici con ripieno di ricotta. Io lo mangio abbinato a marmellate e miele, come lo servo ai miei clienti in estate quando nel nostro ristorante a Roncofreddo mangiano all’aperto". Successo anche per l’iniziativa dei Carabinieri volta a prevenire truffe e furti, con il comandante della stazione di Sogliano, Maresciallo Toni Piacitelli, che con i suoi carabinieri ha allestito un punto informativo, con distribuzione di volantini e colloqui con la cittadinanza, presso l’area coperta dove ci sono gli stand del fossa. Sabato 25 novembre alle 16 a Sogliano presso le fosse Tera ci sarà la tradizionale apertura dell’ultima fossa.