L'omicidio Blotti diventa un film

La città per oltre una settimana ospiterà il set con l'attrice Laura Mantovi

Sabrina Blotti

Sabrina Blotti

Cesena, 25 agosto 2014 - È la terza volta che Laura Mantovi si immerge nel cuore nero della cronaca. E stavolta, per raccontarla, farà tappa a Cesena. L’attrice bresciana la prossima settimana sarà infatti in città per realizzare un docufilm della serie ‘Amore criminale’. La trasmissione, che va in onda su Rai3, che racconta storie d’amore finite nel sangue, tratte dalla cronaca e ricostruite attraverso le testimonianze dei protagonisti, le immagini d’archivio e gli atti dei processi seguiti agli omicidi.  Stavolta, dopo una prima storia ambientata a Brescia e una seconda a Napoli, la Mantovi vestirà i panni Sabrina Blotti, la donna 45enne che fu uccisa in via Mameli, a Cesena, nel maggio di due anni fa. A spararle due colpi con una calibro nove fu Gaetano ‘Nino’ delle Foglie, 60 anni, di Bari che, dopo poche ore, si tolse la vita nel Duomo di Cervia. Il docufilm ripercorrerà i luoghi, le emozioni, le cause della vicenda. Non solo gli autori della trasmissione ma anche Laura Mantovi afferma d’aver «studiato gli atti giudiziari relativi alla storia». Atti che indicano chiaramente come la giovane donna, mamma di due figli, fosse stata vittima di stalking. «Lei aveva frequentato pochissimo quell’uomo — spiega la protagonista del docufiction — accorgendosi subito che si trattava di una persona instabile. Allora si era allontanata. Lui però l’aveva sottopostaa stalking. Ma nonostante le denunce nessuno l’aveva aiutata».

E così Gaetano Delle Foglie, dopo aver attraversato mezza Italia, partendo dalla sua Bari, arriva a Cesena alle 9 di mattina del 31 maggio del 2012. La donna su cui ha concentrato il suo ‘amore malato’ e che ha intenzione di uccidere, vive da qualche tempo nella casa di Cesena della sua migliore amica, Cinzia. Che è anche la figlia di Gaetano Delle Foglie. Il dramma si consuma proprio sotto l’abitazione della figlia. Sabrina sta rientrando in casa dopo aver portato il figlio a scuola. L’uomo le si para davanti. «Non posso stare senza di te», le grida. E mentre la donna si gira per scappare la fredda con due colpi alle spalle. Gaetano Delle Foglie, in fuga, si rifugia nel Duomo di Cervia dove si uccide nonostante i tentativi dei negoziatori dell’Arma di farlo desistere dal proposito di togliersi la vita. 

Cesena, per oltre una settimana, sarà il set della trasmissione che ricostruirà la triste vicenda.  Laura Mantovi da tempo si confronta, non solo per la tv ma anche sui palcoscenici, con questi temi delicati come lo stalking e la violenza . «Se accetto di fare televisione è perché il tema mi riguarda da vicino come donna», spiega. E aggiunge: «Che cosa mi ha insegnato questa esperienza? Che la vulnerabilità è alta, che non bisogna giudicare chi si trova dentro, perché potrebbe capitare a tutte».