ERMANNO PASOLINI
Cronaca

L’addio commosso del paese a Serena Rossetto

Alla chiesa di Santa Maria Goretti di San Mauro Mare i funerali della albergatrice morta a 46 anni

Serena Rossetto

Serena Rossetto

Cesena, 14 marzo 2016 - La chiesa di Santa Maria Goretti gremitissima di gente a San Mauro Mare, con tante persone anche nel piazzale per l’ultimo saluto a Serena Rossetto, la 46enne albergatrice spentasi sabato sera alle 23.30 all’ospedale Bufalini di Cesena.

Tantissimi i giovani con i volti rigati di lacrime, tanti i ricordi dei bei giorni passati insieme. C’erano molti suoi amici di scuola dell’Istituto alberghiero di Miramare di Rimini, c’erano albergatori e operatori turistici, ma soprattutto c’era la sua gente di San Mauro Mare, in quanto figlia e nipote di albergatori fra i prima ad aprire un albergo subito dopo la guerra.

La messa è stata celebrata da don Giorgio Budellini parroco di San Mauro Mare e Bellaria con una toccante omelia: «Serena era una ragazza alla ricerca sempre delle cose belle e positive della vita. Ha sempre combattuto per la vita. Per noi guardare la Croce di Gesù è come uno specchio. Ci riconosciamo in Lui nelle nostre sofferenze. Ma non dobbiamo fermarci alla Croce, ma guardare oltre, verso la Resurrezione, soprattutto in questo periodo di avvicinamento alla Pasqua. Vedevo spesso Serena venire in chiesa a pregare, ad affidarsi al Signore. Sicuramente un bisogno di ritrovare la Pace nel Signore che poi lei trasmetteva agli altri attraverso il lavoro e la famiglia».

 

Poi il corteo verso il cimitero di Bellaria dove Serena riposerà per sempre. Affranti dal dolore il marito Giacinto e il fratello Paolo, con cui era co-titolare dell’Hotel Hidalgo di San Mauro Mare con una attività iniziata nel dopoguerra, fra i primi della Riviera Adriatica, dai nonni Gaetano e Dereidina e proseguita dal figlio Idalgo e dalla nuora Dina. Segretaria d’albergo, Serena Rossetto si era sempre occupata di contabilità e amministrazione dell’albergo e aveva iniziato a collaborare nell’attività di famiglia fin da bambina, frequentando poi la scuola alberghiera a Marebello di Rimini. Una donna strappata alla vita in giovane età e che già tanti rimpiangono.