In vacanza con famiglia e cocaina: arrestati due trentenni

Viaggiavano a bordo di un'auto stipata di persone

I carabinieri (Foto archivio)

I carabinieri (Foto archivio)

Cesenatico (Forlì-Cesena), 28 agosto 2014 - I carabinieri di Cesenatico hanno arrestato due uomini accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di Gennaro Esposito, 36 anni, residente a Pomigliano d’Arco in provincia di Napoli, e Giuseppe Longo, 35 anni, di Giugliano, sempre in provincia di Napoli. I militari li hanno trovati in possesso di 174 grammi di cocaina che, una volta tagliati, avrebbero fruttato al dettaglio oltre 30mila euro.

L’operazione è stata condotta dai cc della stazione di Cesenatico e conclusa dal Nucleo operativo e radiomobile. Tutto ha avuto inizio sabato scorso, attorno alle 18.30, quando una pattuglia della stazione di Cesenatico ha notato una Hyundai i10 di colore rosso, particolarmente carica di persone e bagagli. A bordo dell’utilitaria, stracolma di merci e valige sul tetto, c’erano sei persone: Gennaro Esposito assieme alla moglie e Giuseppe Longo assieme alla moglie, proprietaria della vettura, e due figli. 

L’auto è stata fermata a Valverde, dove le due famiglie hanno riferito di essere dirette in un appartamento per trascorrere le vacanze estive a cavallo tra la fine di agosto ed i primi di settembre. I carabinieri hanno iniziato ad effettuare dei controlli, dai quali è emerso che Longo è incensurato, mentre Gennaro Esposito è un malvivente con precedenti penali per associazione a delinquere legata al traffico di stupefacenti, riciclaggio e ricettazione legata ad assegni provenienti da rapine. 

Nel curriculum di Esposito in particolare spicca un arresto per droga risalente al 2003, quando fu coinvolto in un traffico di oltre un chilo di cocaina (per l’esattezza un chilo e 183 grammi), venne condannato e uscì dal carcere soltanto nel 2010. I militari hanno iniziato così ad avere più di un dubbio circa la scelta del napoletano di trascorrere le vacanze in riviera. Ed avevano ragione. 

Nonostante dai primi controlli non fosse emerso nulla, Esposito continuava a manifestare nervosismo ed insofferenza. Così i carabinieri hanno portato l’auto nel piazzale della caserma, l’hanno ispezionata centimetro per centimetro, sino a quando, dopo aver smontato il sedile posteriore, hanno trovato un pacco di carta ben sigillato, con all’interno 174 grammi di cocaina in ‘sasso’, suddivisi in due involucri di plastica da 103 e 71 grammi. 

Il pacco era sigillato con del nastro adesivo imbevuto di olio in maniera tale da sviare eventuali odori nel caso di controlli con cani antidroga. Immediatamente sono scattate le manette al polso dei due uomini, mentre le mogli sono state rilasciate perché al momento non emergono responsabilità a loro carico. Gennaro Esposito e Giuseppe Longo ora si trovano in carcere a Forlì in attesa del processo. Il pm che segue il caso, Filippo Santangelo, ha chiesto ed ottenuto la convalida dell’arresto da parte del gip Monica Galassi. 

Nel frattempo i carabinieri di Cesenatico proseguono le indagini per tentare di risalire all’identità dello spacciatore ‘grossista’ che ha rifornito la cocaina e ad eventuali complici o pusher presenti a Cesenatico, deputati invece alla consegna al dettaglio della polvere.