La presentazione della Festa della famiglia, alla presenza tra gli altri del vescovo Douglas Regattieri, del sindaco Paolo Lucchi, dell’assessore Tommaso Dionigi e del presidente di Cesena Fiera Renzo Piraccini
Cesena, 16 giugno 2015 - Fiera di San Giovanni e Festa della famiglia. Due feste che si incrociano per le vie del centro storico. La chiesa entra nel vivo della città, nel suo momento più conviviale e mondano – quello organizzato da Cesena Fiera - per portare il tema che, negli ultimi mesi, ha diviso piazze e coscienze. Tra sentinelle in piedi e contestatori anche Cesena ha maneggiato la materia scottante della famiglia negli ultimi mesi. Se ne parlerà in una festa – da sabato prossimo fino al 24 di questo mese - dove troveranno spazio eventi musicali e culturali. Discreto, parco di parole, il vescovo Douglas Regattieri ha presentato l’evento simbolo della festa focalizzando un appuntamento altamente significativo.
«Domenica prossima – spiega – alle 16 in cattedrale, ricorderemo 103 anniversari di matrimonio». Una coppia cesenate festeggerà addirittura il 75° anno di matrimonio. «Per noi – così Regattieri – la festa è l’occasione per rimarcare che la famiglia è quella naturale». E in proposito chiude con una riflessione sulle recenti manifestazioni che hanno visto piazza del Popolo set della manifestazione delle Sentinelle in piedi e relativa contromanifestazione. «E’ un fenomeno – commenta il monsignore – che osserviamo con attenzione. Sono persone pacifiche, che non si pongono in contraddizione con gli altri ma esprimono solo l’idea che la famiglia è quella naturale, per giunta prevista dalla nostra Costituzione». Il sindaco Paolo Lucchi non si sbilancia. In tema di sentinelle rimarca solo che Cesena «a differenza di altre città ospita una discussione pacifica, anche su temi così sentititi». «E, comunque – chiude Lucchi – Cesena è la città dove anche grazie alle opposizioni è stato aumentato il quoziente famiglie».
La Festa della famiglia diocesana si svolge da sabato 20 fino al 24. E sarà un piccolo viaggio tra i luoghi della città per parlare a tutti. Dai ragazzi dell’associazionismo cattolico, raduno sabato alle 15.30 alla Rocca alla musica generazionale la sera, alle 21,30, con il concerto dei Sun al Carisport. «La famiglia – per Walter Amaducci, vicario episcopale per la pastorale – è il luogo che connota le relazione umane fondamentali. La diocesi è una famiglia, la città è una famiglia e la Fiera di San Giovanni è il momento del confronto». Confronto che proseguirà lunedì 22 in Cattedrale alle 21 con l’arcivescovo di Taranto, Filippo Santoro, che presenterà l’enciclica di papa Francesco ‘Laudato sii’. Il clou è previsto per martedì 23 – alle 21 al chiostro di San Francesco – con il comico Paolo Cevoli che affronta ‘La penultima cena’: tema profondissimo affrontato con le chiavi dell’antica arte dell’ironia. Festa che correrà parallela alla Fiera di San Giovanni. Messaggio teso a sollevare il mento dei visitatori dai piatti del convivio e della festa.