Villachiaviche, scoperto un antico crocifisso ritenuto miracoloso

Lo annuncia il parroco don Bosi sulla base di un testo del 1752

Il crocifisso che veniva portato in processione nel Sttecento

Il crocifisso che veniva portato in processione nel Sttecento

Cesena, 10 giugno 2015 – Nella chiesa di Villachiaviche c’è un crocifisso miracoloso. Lo ha scoperto il parroco don Daniele Bosi facendo ricerche d’archivio sulla storia della sua parrocchia. E’ emerso così che il crocifisso collocato sopra l’altare, proveniente dagli arredi recuperati dopo la demolizione della chiesa di San Giuseppe de’ Falegnami, in Corso Sozzi dove ha sede l’attuale Banca Popolare, era considerato miracoloso e portato in processione varie volte all’anno. Lo attesta un opuscoletto del 1752 redatto in occasione di una lite tra il parroco di San Zenone e il rettore di San Giuseppe. «Non sappiamo quante persone, abbiano ricevuto miracoli o grazie in seguito alla preghiera davanti a questi crocifisso – spiega il parroco – chiediamo di donare a noi, gente del Terzo Millennio, grazie e miracoli secondo il suo cuore, senza negarci il dono più grande: la fede in Lui».

Il parroco ha anche composto, approvata dal Vescovo, la preghiera al crocifisso di Villachiaviche e un canto al Crocifisso, con nuovo testo e musica. Venerdì sera sarà celebrata una messa di preparazione alla festa da Padre Giacomo Cola, Cappuccino di Sant’Agata Feltria mentre sabato si terrà la messa alle 19 e la commedia dialettale degli amici di Sant’Egidio “Svuitemma al sachi”. Si terrà anche in caso di pioggia, sotto al grande tendone. Domenica le messe alle 7.30 – 9.30 – 11 – 20 con preghiera e canto al Crocifisso Miracoloso.