Barca a vela alla deriva, sei persone messe in salvo

Paura in mare a tre miglia dal porto di Civitanova

Guardia costiera (foto Sgattoni)

Guardia costiera (foto Sgattoni)

Civitanova, 21 luglio 2014 - Un'imbarcazione a vela, lunga 7 metri e mezzo e con 6 persone a bordo (3 uomini e altrettante donne), è stata soccorsa sabato pomeriggio dalla Guardia costiera dopo che, a causa di un incidente, aveva disalberato. L’allarme è scattato alle 17.40, quando alla sala operativa della nostra Capitaneria è pervenuta la comunicazione di quel natante alla deriva. A innescare la macchina dei soccorsi è stata una telefonata al numero blu 1530, l’utenza gratuita (funziona 24 ore al giorno) istituita appositamente per segnalare le situazioni di emergenze e pericoli in mare e accelerare gli interventi della Guardia costiera ed eventualmente di altri Corpi operativi in acqua. In breve tempo la motovedetta 839, la più grande tra quelle a disposizione del nostro Circomare, ha raggiunto il punto indicato, tre miglia a est del porto di Civitanova. E’ stata chiesta la collaborazione della Lega Navale, che ha messo a disposizione un suo natante. L’equipaggio della motovedetta s’è premurato prima di tutto di accertare lo stato di salute psicofisica del sestetto. Poi ha imbarcato, trasbordandoli, i tre soggetti che sembravano maggiormente provati dalla disavventura.

Alleggerita la barca a vela, è stato possibile recuperare e issare a bordo nel giro di una mezzora l’albero che era semiaffondato. Il natante è stato poi fissato al mezzo della Lega Navale, che ha provveduto a rimorchiarlo fino al porto di Civitanova dove è arrivato nel tardo pomeriggio. Prosegue intanto, da Civitanova a Porto Recanati tanto sul mare quanto a terra, l’operazione «Mare Sicuro» attraverso cui la Guardia costiera monitora costantemente il litorale di competenza allo scopo di garantire il più elevato standard possibile di sicurezza per bagnanti e naviganti.