I carabinieri sul posto
Civitanova (Macerata), 23 agosto 2016 - Dà in escandescenze e inveisce contro la sua badante, poi afferra un martello e tenta di aggredirla. Lei si difende, prende una bomboletta di spray urticante e gliela scarica addosso, neutralizzandolo, tanto che quando arrivano i carabinieri lo trovano sotto la doccia, con il getto dell’acqua aperto per tentare di attutire l’irritazione.
È questa la scena che si è parata davanti agli occhi dei soccorritori intervenuti ieri pomeriggio alle 17 in via del Timone, in centro, dietro piazza XX Settembre, chiamati dai vicini di casa che segnalavano urla provenire da un appartamento. La versione che la badante, una 41enne di nazionalità dominicana, ha fornito ai carabinieri e alla polizia, accusa il suo assistito dell’aggressione. Il parapiglia è avvenuto all’interno dell’appartamento in cui vive l’uomo, un 56enne, civitanovese, e con problemi psichici.
La badante, come ogni giorno, lo accudiva quando lui ha avuto una reazione violenta e le si sarebbe scagliato contro. I carabinieri hanno sequestrato il martello e acquisito le testimonianze dei protagonisti della vicenda e di alcuni testimoni. Gli inquirenti stanno verificando e mettendo a confronto le versioni della badante e del 56enne che, per parte sua, ha negato di aver voluto far del male alla donna e di aver avuto una crisi violenta. Sul posto è tuttavia intervenuta un’ambulanza della Croce Verde che si è presa cura dell’uomo e lo ha poi trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Alta, anche per il trattamento alle irritazioni provocate dallo spray. La badante non presenta alcun segno di lesioni dovute ad aggressione. Al momento non è stato denunciato nessuno. I carabinieri stanno anche cercando di fare chiarezza sulle cause che hanno innescato la litigata e su che tipo di rapporto, se soltanto professionale o anche altro, ci fosse tra i due, che si conoscono da diversi anni.