L’indagine è stata condotta dalla polizia
Civitanova Marche, 21 ottobre 2016 – Paga quattrocento euro come caparra per l’affitto di un appartamento per la vacanza al mare, ma appena arrivata sul posto invece dell’abitazione si trova davanti un centro massaggi. Una disavventura inattesa per una donna fabrianese che assieme alla sua famiglia era giunta a Civitanova ad agosto convinta di potersi godere le ferie in riviera, invece è stata costretta a stravolgere il programma e a segnalare la vicenda alla polizia. Un’investigazione non semplice quella dei poliziotti che, però, grazie soprattutto ad alcuni dettagli delle fotografie sono riusciti a risalire al presunto autore della truffa online, ovvero il 38enne M. P., residente ad Osimo. Tutto è cominciato proprio nel periodo estivo quando la donna per cercare un appartamento per le ferie si era rivolta ad uno dei siti internet specializzati nel proporre alloggi. L’attenzione della fabrianese era stata così colpita da quell’abitazione di Civitanova, tanto da rispondere all’annuncio dicendosi interessata. I contatti sul web sono poi proseguiti con la donna che ha trovato l’accordo con l’affittuario, provvedendo a versare 400 euro per la caparra in attesa di procedere al saldo in quanto la cifra totale concordata era di 1.100 euro.
In realtà la signora aveva anche chiesto di visionare in anticipo l’alloggio, ma le era stato risposto sempre tramite la conversazione via web che non era possibile perché in quel periodo l’appartamento sarebbe stato occupato da altri inquilini. Così la donna e i familiari si sono presentati soltanto il giorno in cui avrebbe dovuto cominciare la vacanza civitanovese, ma al loro arrivo dell’appartamento non c’era traccia. Anzi a quel numero civico corrispondeva la palazzina che ospita un centro massaggi e nessun alloggio.
a. d. m