La insegue e tenta di violentarla

PortoRecanati, donna denuncia: “Aggreditamentre stavo tornando a casa“

Una ragazza aggredita (foto archivio)

Una ragazza aggredita (foto archivio)

Porto Recanati, 27 ottobre 2014 - Tentativo di violenza all’Hotel House. E’ accaduto venerdì mattina, in pieno giorno. Vittima una tunisina di 37 anni, sposata e madre di due bambini. Sono le 11 della mattina. La donna sta rientrando in casa. Prende l’ascensore, mentre il palazzone è pieno di condomini che fanno su e giù per i piani. Insieme a lei entra nell’ascensore un giovane 36enne dal Banghladesh. Addosso porta una giacca militare. L’uomo, secondo il racconto fornito dalla donna ai conoscenti, preme il pulsante del quinto piano. Stranamente l’ascensore continua la corsa verso l’alto mentre i due parlano tranquillamente del più e del meno.

Si ferma al 15esimo piano. Lei esce dall’ascensore e si dirige verso il corridoio. L’uomo la insegue. Lei si insospettisce ma non immagina a cosa sta andando incontro. Ad un tratto il giovane la blocca e inizia a toccarle i seni. Per la donna sono attimi di panico. Tenta di bloccarlo ma il tipo continua, raggiungendo anche le parti intime. La donna urla disperatamente e riesce a sfuggire all’aggressione. Racconta immediatamente l’episodio al marito e ai portieri responsabili del condominio. «E’ stato uno choc per tutti dice oggi Mustafà Djop, portiere dell’House. La donna, visibilmente scossa, ci ha dato la descrizione dettagliata del giovane e siamo subito risaliti al tipo. Un ragazzo tranquillo, lavoratore, in regola con il permesso di soggiorno. Non riuscivamo a credere al racconto. L’abbiamo chiamato, davanti alla donna e al marito, ma lui ha negato tutto».

Sabato mattina i carabinieri della caserma di viale Europa, dopo la denuncia effettuata dalla donna, hanno preso in visione le immagini delle videocamere di sorveglianza per dare il via alle indagini.