Gender reveal party, cos'è la festa più di tendenza adesso

La moda arriva da ll’America: anche in città è il boom dopo la pandemia Palloncini rosa o azzurri per l’annuncio (a sorpresa anche per i genitori)

Claudia Sala di Balloon Express, negozio di corso della Repubblica

Claudia Sala di Balloon Express, negozio di corso della Repubblica

Cesena, 29 maggio 2022 - Quello del centrocampista della Lazio Mattia Zaccagni e della compagna, l’influencer Angela Nasti, si è tenuto in grande stile nientemeno che allo stadio Olimpico di Roma, raccogliendo qualche consenso e molte polemiche, ma la moda del gender reveal , ovvero delle feste a sorpresa per rivelare il sesso del nascituro non riguarda solo i vip, anzi: sono sempre di più anche i forlivesi a festeggiare la nuova vita con l’aiuto di palloncini dal contenuto misterioso.

Ma come funziona? Lo spiega Claudia Sala, titolare di Balloon Express in corso della Repubblica, uno dei negozi più ferrati sul tema: "Di solito i genitori stessi sono inconsapevoli del sesso: si fanno lasciare il responso dell’ecografia in busta chiusa e ce la consegnano. A quel punto noi prepariamo tutto il necessario per il gender reveal e glielo consegniamo. Si tratta, di solito, di un maxi pallone che contiene coriandoli o palloncini più piccoli di colore azzurro o rosa a seconda del sesso: quando i genitori fanno esplodere il pallone esterno, ecco che scoprono insieme a parenti e amici se avranno un bambino o una bambina".

Le opzioni sono tante e per tutti i gusti: "Oltre al pallone abbiamo anche scatole a sorpresa, sparacoriandoli nel tubo o bigliettini in stile ‘gratta e vinci’. Ultimamente è arrivata anche una pignatta da rompere per scoprire se il contenuto è rosa o azzurro". Come spesso capita quando si parla di festeggiamenti eccentrici, anche questa moda arriva dall’America: "Là si usa già da molti anni – racconta Claudia – e i video hanno fatto il giro del web fino ad arrivare a noi". In Italia il boom del gender reveal è un’altra delle conseguenze del Covid: "L’esplosione si è vista due anni fa, con l’arrivo della pandemia – continua la titolare di Balloon Express –. In quel periodo non si potevano incontrare nemmeno i parenti e gli amici più stretti, perciò molti genitori si giravano un video mentre facevano esplodere il loro palloncino e lo inviavano poi ai loro cari, in modo da condividere con loro un momento importante anche a distanza".

La fine delle restrizioni, però, non ha coinciso con la fine della moda: "Ora è quasi un obbligo: davvero tantissime coppie scelgono di farlo". Se la maggior parte dei genitori sono a loro volta all’oscuro del sesso del loro bambino, ci sono anche le eccezioni: "Una volta, ad esempio, è venuta una mamma che aveva già visto l’esito dell’ecografia, ma voleva fare una sorpresa agli altri figli, come una specie di gioco. Le variabili sono molte, ognuno sceglie in base alla sua storia". C’è anche chi, nel suo pallone gigante, ha trovato entrambi i colori: "Erano genitori di due gemelli: non sapevano che sarebbero stati un maschietto e una femminuccia. Quel giorno in cielo sono esplosi coriandoli sia rosa che azzurri".