Lido di Fermo, rinnovo del battesimo in riva al mare (foto Zeppilli)
Fermo, 29 luglio 2016 - Il senso intimo della preghiera del Padre Nostro, spiegato con parole dolci e forti, la riconferma del battesimo e la suggestione dell’alba sulla riva del mare. Queste le emozioni forti vissute, domenica scorsa, da tantissimi fedeli che hanno preso parte alla tradizionale messa in spiaggia, allo chalet «Il Grillo» di Lido di Fermo.
La celebrazione è stata presieduta da don Giuseppe Mei della parrocchia San Norberto, che nell’omelia, svolta seduto su un pattino, ha fatto riferimento al valore della preghiera e del rapporto con Dio. «Il tema della riflessione di oggi – ha detto don Mei – è la preghiera, quella vera ed importante che ci ha insegnato Gesù. Dio non è solo padre, ma anche madre perché è creatore dell’uomo e della donna. Rivolgersi a Lui in preghiera, non significa ripetere solo parole, ma parlare ad un padre e ad una madre, sperimentando la tenerezza alla ricerca di un dialogo con qualcuno che ama e ascolta. Rivolgersi a Dio, sentendosi suoi figli, così come ci si sente figli di un padre e di una madre – ha proseguito – vuol dire sentirsi figli di qualcuno e soprattutto fratelli. La preghiera che Gesù ci ha insegnato non è infatti il Padre mio, ma il Padre Nostro».
Don Mei ha fatto riferimento al valore fondamentale di un equilibrato legame affettivo tra genitori e figli. «Tanti giovani – ha detto – si perdono perché vivono in conflitto le proprie relazioni familiari e sociali. Diventano suicidi, attentatori, persecutori, senza rendersi conto dell’offesa alla loro vita, prima che a Dio. Gli insegnamenti del Padre Nostro, ci rendono fratelli e liberi di incontrarci. Vivere questa preghiera vuol dire vivere il Cristianesimo in modo pieno ed essere più veri e vicini al bene».
La cerimonia si è chiusa con la riconferma del battesimo in acqua.