Influenza, la Cisl attacca: "A Fermo troppi disagi"

Donati: “L’aggressività del virus era prevista da mesi, ma l’ospedale Murri è in emergenza”

Influenza, foto generica (Baldi)

Influenza, foto generica (Baldi)

Fermo, 4 gennaio 2017 – “Come mai l’influenza, la cui aggressività era prevista da mesi, è diventata un’emergenza per l’ospedale di Fermo?”. A porre questa domanda è Giuseppe Donati, segretario regionale della Cisl Funzione Pubblica Marche.

Donati con una nota attacca i dirigenti dell’Area Vasta 4, sostenendo che “nessuno aveva previsto che gli accessi al pronto soccorso sarebbero aumentati in modo esponenziale con l’avvicinarsi del picco influenzale”. Eppure, spiega, “tutti gli istituti del Ministero della Sanità da mesi parlavano di una estesa platea di contagiati”.

Nel mirino della Cisl anche “la decisione di sgomberare temporaneamente il reparto di Urologia per far posto ai tanti ricoveri”. Un provvedimento che avrebbe creato “un enorme disservizio agli utenti ma soprattutto a coloro chiamati a dare assistenza in condizioni già molto difficili”.