Porto San Giorgio, la prima assemblea di Cna Balneatori Fermo
Porto San Giorgio (Fermo), 1 febbraio 2017 – Nasce l’unione Balneatori della Cna di Fermo. Ieri, nella cornice della Sala Imperatori di Porto San Giorgio, è andata in scena la prima assemblea.
Erano presenti il direttore provinciale Alessandro Migliore, la responsabile Luciana Testatonda, i referenti di Cna Balneatori nazionale, Cristiano Tomei, e regionale, Antonio Bianchini. A fare gli onori di casa il sindaco di Porto San Giorgio, Nicola Loira.
Il futuro delle loro imprese preoccupa i balneari, che hanno dato vita a una discussione partecipata. Al centro c’era il disegno di legge dello scorso 27 gennaio, relativo alla revisione e al riordino della normativa demaniale ad uso turistico-ricreativo.
“Il ddl non va preso sottogamba – ha premesso Cristiano Tomei - , vengono confermate procedure selettive, senza oltretutto precisare la durata del periodo transitorio”.
“Si tratta – ha spiegato - di un lasso di tempo indispensabile per dare ossigeno alle aziende, che lavorano e che danno lavoro, e per disporre del tempo necessario per verificare in Italia e in Europa l’esistenza di elementi giuridici e politici che ci consentano di normalizzare la situazione”.
Come il ‘legittimo affidamento’, lo strumento invocato dai balneari, secondo i quali va tutelato chi abbia maturato la convinzione di avere titolo alla stabilizzazione della situazione pregressa.
“Anche perché – ha argomentato Tomei – la spiaggia non è una risorsa limitata”. La soluzione? “Si proceda a nuove assegnazioni nelle aree libere, il 48% del totale, attraverso evidenze pubbliche, mentre per le imprese esistenti si tuteli il loro legittimo affidamento”.
Un’idea che sarà portata avanti sia il prossimo 9 febbraio, nell’ufficio di presidenza nazionale di Cna Balneatori con l’elaborazione di uno specifico documento, sia nella riunione del tavolo tecnico regionale del 16 febbraio, convocato dall’assessore Pieroni.
“Si costituisce oggi l’unione Balneatori della Cna Provinciale di Fermo – ha concluso il direttore provinciale Alessandro Migliore – con la quale lavoreremo, come sempre, a tutela dell’impresa e degli imprenditori del territorio”.