Ladri choc: 15 furti in poche ore

Abitazioni depredate tra Capodarco, San Marco alle Paludi e Porto San Giorgio. Rubata un’auto per la fuga

Topi d’appartamento scatenati (foto d’archivio)

Topi d’appartamento scatenati (foto d’archivio)

Fermo, 26 febbraio 2015 - L’escalation dei furti sul territorio ha raggiunto il picco massimo l’altro ieri pomeriggio e ieri notte quando, nel giro di poche ore, sono stati messi a segno ben 15 colpi in altrettante abitazioni. Sui diversi episodi indagano polizia e carabinieri, ma gli inquirenti sono convinti che a colpire sia stata sempre la stessa banda.

Il raid è iniziato a Capodarco di Fermo, dove sono state prese di mira quattro abitazioni. I ladri hanno colpito sempre con la stessa tecnica: hanno forzato gli infissi, si sono introdotti negli immobili e, dopo aver messo a soqquadro tutte le stanze alla ricerca di preziosi, hanno trafugato denaro, oro e gioielli. La scorribanda è proseguita poi in zona San Marco alle Paludi, dove sono stati presi di mira anche alcune casolari di campagna. E’ evidente che i componenti della banda abbiano studiato a lungo i movimenti dei residenti. Infatti, hanno agito quando nessuno era in casa. Anche in questo caso i malviventi hanno concentrato la loro attenzione su denaro e monili, tralasciando elettrodomestici e computer.

I ladri hanno rubato anche un’auto parcheggiata nel cortile di una delle abitazioni e l’hanno utilizzata probabilmente per la fuga e per gli altri colpi. Colpi che sono stati messi a segno nella notte a Porto San Giorgio con la stessa tecnica. Qui però, in un caso, i padroni di casa si trovavano all’interno del loro appartamento e stavano dormendo: «Ci siamo accorti di quello che era accaduto soltanto al mattino, quando ci siamo svegliati - hanno raccontato -. Tutte le stanze erano state messe sotto sopra, ma non abbiamo sentito niente. Ci hanno rubato gioielli e oro. Denaro quasi niente: in casa avevamo solo un centinaio di euro».

Una vera e propria razzia che fa seguito ai furti messi a segno in serie la notte tra lunedì e martedì a Porto Sant’Elpidio. In questo caso però ad essere colpiti sono stati tre negozi che si trovano nello stesso stabile: la tabaccheria ricevitoria edicola Freeshop, dove i ladri sono arrivati dopo aver abbattuto quattro muri, praticando fori di oltre un metro di altezza e di larghezza. Nella tabaccheria hanno aperto la cassaforte con un frullino e portato via Gratta&Vinci per circa 20.000 euro oltre a valori bollati e sigarette. I malviventi, due incappucciati, hanno visitato prima lo chalet Sunrise, poi dopo aver abbattuto un muro, sono entrati nel ristorante Il giardino, dove però non hanno portato via nulla. Da lì, sfondando altri due muri, sono arrivati alla tabaccheria dove hanno messo a segno il vero e proprio colpo.  Una volta dentro si sono mossi radenti il pavimento per evitare di essere rilevati dai sensori dell’allarme e poi hanno fatto perdere lo loro tracce.

Fabio Castori