Solidarietà al pm antimafia Nino Di Matteo dal Comune di Fermo

Calcinaro e la Massucci scrivono al magistrato per incoraggiarlo nel suo impegno

Il pm Nino Di Matteo

Il pm Nino Di Matteo

Fermo, 22 marzo 2017 – “Il voto unanime di tutto il Consiglio comunale testimonia l’ammirazione e la condivisione vera per l’esempio di magistrati come lei”. Il destinatario di queste parole è il magistrato antimafia Antonino Di Matteo, che da anni vive sotto scorta.

I mittenti sono il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, e la presidente del Consiglio comunale, Lorena Massucci, i quali, dopo lo striscione di sostegno affisso per alcuni giorni all’ingresso del Palazzo Municipale, hanno deciso di esprimere direttamente solidarietà al pm, scrivendogli una lettera.

L’iniziativa attua una mozione votata all’unanimità in una delle ultime sedute. Ecco il testo della missiva:

“Il Consiglio Comunale, quale espressione dell’intera Città di Fermo, ha voluto affermare con forza la profonda e radicata convinzione della comunità fermana secondo cui la nostra società debba essere regolata e guidata da valori inderogabili di pace, solidarietà e soprattutto di rispetto delle regole.

Valori che anche nella nostra Città vengono trasmessi con iniziative pubbliche e, soprattutto, con il lavoro certosino e capillare che l’istituzione scolastica porta ogni giorno nelle aule di centinaia di alunni, cittadini di domani. La Città di Fermo crede, infatti, che è solo coinvolgendo e sensibilizzando le giovani generazioni che potremo avere una società capace di costruire un futuro solido e imperniato su valori autentici.

Il voto unanime di tutto il Consiglio Comunale, su proposta dei Consiglieri Mochi e Temperini, testimonia l’ammirazione e la condivisione vera per l'esempio di magistrati come Lei e vuole essere espressione di “solidarietà” alle vittime della violenza mafiosa e di rifiuto dell'omertà”.