Residenti pronti a bloccare la Statale per dire basta alla prostituzione

Porto Sant’Elpidio: l’associazione di quartiere centro lancia una manifestazione pacifica di protesta

Prostitute in strada a Porto Sant’Elpidio (foto d’archivio)

Prostitute in strada a Porto Sant’Elpidio (foto d’archivio)

Porto Sant’Elpidio, 11 aprile 2015 – Giovedì sera, nel settimo e ultimo appuntamento dell’iniziativa «L’Amministrazione comunale incontra i quartieri», la Giunta Franchellucci ha fatto visita alla zona centro. L’assemblea è stata una delle più sentite e partecipate, il confronto moderato dal presidente di quartiere, Marco Medaglia, è infatti durato per più di tre ore.

I temi dibattuti sono stati molteplici, ma come prevedibile, i più sentiti sono stati quelli che hanno riguardato la realizzazione della piazza e la piaga del fenomeno della prostituzione. Per quanto concerne il fenomeno quest’ultimo, Medaglia ha annunciato che a breve sarà organizzata, in sinergia con tutte le altre associazioni di quartiere e con il Comune, una manifestazione di protesta pacifica. L’intento è quello di bloccare il traffico della Statale Adriatica, ostacolando di fatto la serata lavorativa delle ‘libere professioniste di strada’, occupando la strada con un corteo. L’idea sembra aver riscosso un consenso unanime, anche i più restii alla fine si sono lasciati convincere dalla bontà dell’iniziativa, che avrà successo e seguito soltanto se sarà partecipata in massa, per questo il presidente di quartiere ha invocato la partecipazione di quanti più cittadini possibili.

L’altro argomento che ha surriscaldato gli animi dei presenti, all’ex scalo merci della stazione ferroviaria ‘La Piccola’, è stata la piazza. Le recenti dichiarazioni di Moreschini, attuale proprietario del cineteatro, hanno preoccupato e non poco i cittadini che ora chiedono l’esproprio. «La piazza è una priorità e va fatta in tempi brevi – ha rassicurato il sindaco –. La strada dell’esproprio non è certo la più veloce. So perfettamente che con il progetto della piazza mi gioco la credibilità. Se salta, l’Amministrazione avrà fallito». Ad avvalorare la centralità della problematica, è notizia ormai diffusa che le forze di opposizione, hanno organizzato, a ‘La Piccola’, un incontro per il 14 sprile denominato «In piazza la chiarezza».

Nel corso dell’assemblea i cittadini hanno lamentato la mancanza di strutture dedite all’aggregazione giovanile e, pertanto, richiesto la riqualificazione dei plessi della curia. Un’altra sollecitazione mossa dai presenti ha riguardato la stazione ferroviaria che, a detta di tutti, merita di essere rivitalizzata, a partire dall’antistante Piazza della Repubblica. «Una cittadina di 26mila abitanti merita una stazione con una biglietteria ed un bar» ha sostenuto Marco Medaglia. Non sono mancate, inoltre, le richieste di riqualificazione di Villa Murri e di Villa Baruchello e di regolamentare l’area camper vicino all’ex Fim. Infine, per quanto riguarda il tema sicurezza, si è discusso del possibile trasferimento del Servizio Territoriale Dipendenze Patologiche (ex Sert) a causa dell’inadeguatezza dell’attuale sede in via della Montagnola. Il primo cittadino ha fatto sapere che, oltre all’assenso del prefetto, c’è anche la volontà politica e sanitaria di spostare il servizio presso una struttura più idonea.

Nicholas Arbusti