Scarpe in vendita su internet, i calzaturieri aprono al digitale

Gli imprenditori del settore fanno il punto a Venezia

Lavoro nel settore calzaturiero (foto Roberto Garavaglia - Studio Sally)

Lavoro nel settore calzaturiero (foto Roberto Garavaglia - Studio Sally)

Venezia, 30 novembre 2015 - Nel salone San Giovanni della Scuola Grande San Giovanni Evangelista di Venezia i calzaturieri italiani e tra questi quelli provenienti dal Fermano si sono interrogati sulle prospettive di sviluppo del comparto. Far leva sul digitale e sull’innovazione tecnologica e raccontare in modo nuovo l’eccellenza artigianale delle scarpe made in Italy per raggiungere i nuovi consumatori 2.0 a livello globale: sono questi i temi al centro del 18esiamo convegno annuale di Assocalzaturifici dedicato al tema ‘L’artigiano digitale’.

L’esperienza raccontata con importanti esempi di e-commerce (come Netcomm, il consorzio del commercio elettronico italiano, Zalando e Vente-Privee), nuove modalità di vendita per l’artigianalità made in Italy (come Stylect, un’app per scarpe femminili con più di un milione di utilizzatrici, e ‘Il Gergo’, un brand di calzature italiane di alta qualità con uno shop online attivo dal 2000) ed esperienze di storytelling hanno fatto da prologo alle iniziative che gli stessi calzaturieri del Fermano hanno descritto.

Giampietro Melchiorri presidente sezione calzaturieri di Confindustria Fermo ha detto: «Il processo di digitalizzazione delle aziende calzaturiere non è solo possibile, ma deve essere sicuramente portato avanti». Ci sono delle aziende del distretto del fermano che stanno attuando questi programmi? «Sì, anche nel nostro territorio ci sono aziende impegnate nel processo di sviluppo che sia sta concretizzando con l’adozione delle nuove tecnologie – spiega Melchiorri –. D’intesa con la Camera di commercio e con l’assessore regionale Manuela Bora stiamo definendo delle linee di intervento a favore delle aziende calzaturiere anche per favorire l’internazionalizzazione. In tale contesto le nuove tecnologie potranno avere un importante ruolo». Le aziende digitali, quindi, nel fermano sono sempre di più come ci ha detto il consigliere nazionale di Assocalzaturifici Arturo Venanzi. «Le aziende che operano con la rete internet nel nostro territorio – dice Venanzi – sono sempre più numerose e stanno creando anche nuova occupazione».

Le esigenze delle imprese sono state spiegate da Vittorio Virgili il quale ha detto: «Nella mia azienda abbiamo introdotto di recente digitalizzazione commerciale e per far questo abbiamo assunto delle persone che si dedicano quotidianamente a questo asspetto della funzione aziendale». Dal convegno di Venezia è giunta anche un’altra positiva notizia per le aziende del distretto calzaturiero del Fermno. Per supportare l’internazionalizzazione interviene Assocalzaturifici che «sta individuando delle misure a sostegno dell’azione svolta dalle imprese per conquistare i mercati esteri – ha detto la presidente nazionale Annarita Pilotti – proprio per agevolare la partecipazione delle aziende alle fiere internazionali di settore».