Il vescovo compie 75 anni e va in pensione

Monsignor Conti è a Fermo dal 2006. Ora la decisione spetta alla Santa Sede

Luigi Conti, vescovo di Fermo, è nato il 30 maggio 1941 (Foto Zeppilli)

Luigi Conti, vescovo di Fermo, è nato il 30 maggio 1941 (Foto Zeppilli)

Fermo, 30 maggio 2016 - Lo ha detto chiaro già da tempo Papa Francesco, l’episcopato «non è un’onorificenza, ma un servizio» e dunque quando un vescovo compie 75 anni, è tempo di ritirarsi e lasciare il passo ad altri. L’arcivescovo Luigi Conti è nato il 30 maggio 1941 a Urbania, in provincia di Pesaro e Urbino, dunque oggi compie 75 anni ed è obbligato a rassegnare le sue dimissioni.

Sarà poi la Santa Sede a stabilire se prorogare per qualche mese l’incarico dell’arcivescovo a Fermo o se provvedere subito alla sua sostituzione.

Monsignor Conti è a Fermo dal 2006, dieci anni intensi e vissuti con grande impegno. Negli ultimi anni, in particolare, ha dovuto affrontare il gravoso compito di dare risposte ai tanti profughi che sbarcati in Italia e arrivati anche nel nostro territorio.

Più di recente la diocesi è stata scossa dagli episodi legati alle quattro bombe trovate davanti al portone di altrettante parrocchie (solo una, l’ultima in ordine di tempo, inesplosa) e non è escluso che tali episodi possano avere un peso nella decisione che il Papa prenderà per la diocesi fermana.

Sembra comunque che l’arcivescovo abbia espresso il desiderio di trascorrere il meritato riposo nel Fermano e pare abbia scelto come residenza la Chiesolina di Pedaso, una chiesa con annesso un centro religioso di recente ristrutturato.

Figura molto apprezzata nel territorio, monsignor Conti ha frequentato il liceo e gli studi filosofici e teologici nel pontificio Seminario Regionale Pio XI di Fano. Ha conseguito la licenza in teologia presso la Pontificia Università Lateranense negli anni 1967-1968 dove ha acquisito anche il dottorato. È stato ordinato presbitero il 26 giugno 1965 per la diocesi di Urbania e Sant’Angelo in Vado.

Dal 1968-1978 è stato ufficiale nella Congregazione per i vescovi; dal 1978 al 1988, incardinato nella diocesi di Roma, ha svolto il ministero di parroco del santissimo Sacramento a Tor de’ Schiavi, quartiere Prenestino; dal 1988 al 1996 è stato Rettore del Pontificio Seminario Romano Maggiore. Il 28 giugno 1996 è stato eletto alla sede di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia e ordinato vescovo il 21 settembre 1996, con inizio del Ministero Episcopale in diocesi il 28 settembre 1996. Il 13 aprile 2006 è stato eletto arcivescovo metropolita di Fermo. Ha fatto il suo ingresso in diocesi il 4 giugno 2006.

Il 29 giugno 2006 ha ricevuto dalle mani di Benedetto XVI il palio. Ha inoltre l’incarico di membro della Commissione Episcopale della Cei per il clero e la vita consacrataed è membro della commissione mista Vescovi-religiosi-Istituti Secolari. Presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana dal 2005 al 2015, attualmente monsignor Conti è vescovo delegato per il Clero nella Conferenza Episcopale marchigiana e moderatore del Tribunale Ecclesiastico Regionale.