Bastille... sotto le stelle

Stasera il concerto della band aperto da George Ezra

Dan Smith dei Bastille Olycom)

Dan Smith dei Bastille Olycom)

Ferrara, 25 luglio 2014 - Cresce ascoltando Simon & Garfunkel, i Beach Boys e i Fugees. Tuttavia è il cinema la sua ossessione, l’horror nello specifico, con un amore particolare per il lavoro di Dario Argento. È il suo viatico per apprezzare poi David Lynch e il lavoro esistenziale di Terrence Malick. L’amore per il cinema metafisico viene completato dai suoi gusti letterari. Studia letteratura inglese all’Università, lo colpiscono il pensiero e la sensualità di Ian McEwan, Hubert Selby e Brett Easton Ellis. Stasera il palco di Piazza Castello per ‘Ferrara sotto le stelle’ ospita la creatura del singer/songwriter Dan Smith: i Bastille una delle giovani realtà inglesi più entusiasmanti del momento.

Solo i coraggiosi e gli originali sopravvivono nel mondo dell’indie made in UK che o trascina in profondità le nuove guitar band di belle speranze o produce nuovi trend a getto continuo. I Bastille — che suonano alle 21,45 — sfornano uno dei sound più eccitanti della nuova musica contemporanea. Dan Smith condivide l’abilità dei registi che ammira, di creare atmosfere, emozioni e tensioni, e le convoglia nella musica che compone. Ogni canzone ha un mood, un significato preciso, il suo proprio respiro, un orientamento. I Bastille raccontano storie, incapsulano una favola in una pop song di 4 minuti, ciascuna come la colonna sonora del loro personale microcosmo. Il risultato è un progetto enigmatico, ma accessibile.

Apre la serata un altro esponente della musica ‘indie’ inglese: George Ezra, il cui singolo Budapest è stabilmente tra i più programmati dalle radio italiane. E’ freschissimo di stampa il suo album di debutto, Wanted on Voyage, già ai vertici delle classifiche internazionali.