Ferrara, 20 gennaio 2020 - Dalla sua postazione fissa davanti al supermercato Interspar di Quacchio teneva d’occhio tutti, chi usciva e chi entrava. E in pochi resistevano alla tentazione di fermarsi per fargli una carezza o per lasciargli un croccantino da sgranocchiare. In quell’angolo di città che ruota tra via Pomposa e via Pontegradella, Jerry il gatto era un’autorità. Lo conoscevano all’Interspar, dove era la mascotte di personale e clienti. Vicino all’ingresso aveva ciotola personale e cuccia. Al bar ‘Ciacco nel girone dei golosi’ era ospite affezionato e gradito. E c’è chi, nel ricordare quel micione bianco e rosso che oggi non c’è più, vanta l’onore e il privilegio di avergli aperto la porta del locale. Ma tutto questo ora è solo un ricordo. Già, perché Jerry ha spiccato il volo. La notizia della scomparsa del micio di quartiere, da qualche giorno sparito dai radar, è stata accolta con dolore da tutti i residenti che, una volta o l’altra, si sono fermati a coccolarlo o a scattargli una foto. A darne notizia, ieri mattina, è stato il gattile comunale. "È con immenso dolore che annunciamo la scomparsa del nostro e vostro amato Jerry – si legge in un post su Facebook –, diventato la mascotte dell’Interspar e ospite fisso del bar ‘Ciacco’. Ringraziamo Leda per averlo adottato tanti anni fa dal gattile e averlo accompagnato con amorevoli cure nel suo ultimo viaggio. Buon ponte piccolo, mancherai a tutti". Jerry viveva con un’abitante del quartiere, ma aveva un’anima vagabonda. Impossibile tenerlo in casa. La sua lunga vita (diciannove anni, secondo chi lo conosceva) l’ha trascorsa a spasso, bighellonando in quei luoghi che erano diventati la sua seconda dimora. La notizia della morte del gatto Jerry ha rapidamente fatto il giro del quartiere e sui social ha riscosso un’ampia eco. I messaggi di cordoglio sono più di mille, se si sommano i diversi post a lui dedicati. "Donava un sorriso a tutti noi che andavamo a fare spesa o a prendere un caffè al volo nelle vite sempre di fretta", scrive qualcuno. "So che quando andrò a fare la spesa all’Interspar continuerò a cercarti con lo sguardo e so che tu ci sarai – si legge in un altro commento –. Grazie Jerry, per esserci stato".
CronacaFerrara piange il gatto Jerry. "Eri la nostra mascotte"