Igor il killer, il funerale della guardia volontaria
Argenta (Ferrara), 15 aprile 2017 - Una folla di persone ha partecipato a Ospital Monacale di Argenta al funerale di Valerio Verri, 62 anni, la guardia ecologica volontaria assassinata sabato scorso a Portomaggiore da Norbert Feher, il killer che ha ucciso anche il barista Davide Fabbri il 1° aprile a Riccardina di Budrio, nel Bolognese.
Silenzio all'arrivo del feretro di Verri, che è stato benedetto da monsignor Massimo Manservisi, vicario del vescovo di Ferrara. E proprio durante la benedizione della salma monsignor Manservisi ha fatto appello a Norbert Feher: "Deponi le armi e costituisciti". L'appello è condiviso da don Dino Rossato, parroco di Ospital Monacale: "Abbia il coraggio di riconoscere ciò che ha fatto".
Alla cerimonia funebre, iniziata verso le 10 e durata circa mezz'ora, hanno partecipato il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, la consigliera regionale Marcella Zappaterra in rappresentanza della Regione, i sindaci di Portomaggiore e Argenta, Nicola Minarelli e Antonio Fiorentini, il sindaco di Ferrara e presidente della provincia, Tiziano Tagliani, i comandanti dei carabinieri di Ferrara, Andrea Desideri, e regionale, Adolfo Fischione. Ad attendere il feretro tanti cittadini, volontari di protezione civile, guardie ecologiche e il presidente regionale di Legambiente, Lorenzo Frattini. All'uscita della salma, seguita dalla moglie e dai due figli di Verri, ancora un lungo silenzio, interrotto da un applauso quando il feretro è stato portato via in auto.
Prima della cerimonia il ministro Galletti ha voluto ricordare Valerio Verri come "un cittadino con un impegno civile molto forte. Gli siamo tutti riconoscenti, ha operato sempre nel settore dell'ambiente e penso che questo sia il modo migliore per ricordarlo questa mattina insieme alla sua famiglia".