Daniele Govoni
XII Morelli (Ferrara), 30 agosto 2015 - Le lacrime per la scomparsa di Daniele Govoni uniscono in queste ore XII Morelli, dove abitava con la madre Igma e la sorella Antonella in via Monsignore di Sotto, alla vicina Pilastrello, e accomunano la frazione di Buonacompra, dove aveva tanti amici, a Dosso dove lavorava da 22 anni come meccanico nell’auto officina Franzoni. Ma anche a Stellata il gruppo dei Bikers degli ‘Ex Pirat’ piange la scomparsa di un amico. «Non è solo la passione della moto che ci unisce – raccontano – è qualcosa di più dell’amicizia. Il sorriso di Davide, la sua allegria, gli scherzi, la voglia di stare in compagnia per far felici gli altri, è qualcosa di unico. Lui era un personaggio originale, straordinario che continuerà a viaggiare e ad essere con noi sempre».
La vita di Daniele Govoni è cessata giovedì notte, a soli 48 anni, mentre a bordo della sua Harley Davidson stava percorrendo via Molino Albergati. L’impatto tremendo con un’auto in manovra, in uscita da una stradina laterale, è stato fatale. Govoni, soprannominato ‘Pesce’, stava tornando a casa dopo una serata trascorsa tra gli amici e i luoghi che da sempre amava. Tornava da Corporeno, dove era stato alla festa della birra, era stato prima alla sagra di Pilastrello, dove aveva cenato con gli amici di sempre. Un legame che li univa sin da quando erano bambini, tra rapporti di amicizia autentica che Daniele Govoni aveva saputo costruire e coltivare. La sua passione per le mountain bike e la Harley Davidson qualche volta lo portava lontano, in viaggio, ma sempre con gli amici. Collezionava oggetti da guerra, aveva la passione per la pesca che lo faceva sentire in armonia in quella campagna che ha sempre amato. «Non c’è mai stata una volta che qualcuno abbia chiamato Daniele e lui non sia arrivato – racconta un amico – . C’era sempre per tutti». Non si conosce ancora la data dei funerali.