Ferrara, 31 maggio 2016 - Cineasti, fate spazio nelle vostre bacheche: tra un Donatello e un Orso tra pochi giorni dovrà esserci spazio anche per il Dragone d’Oro, simbolo della prima edizione del Ferrara Film Festival, da oggi a domenica prossima.
Si parte questa mattina alle 11, a Castello Estense, con la presentazione che si annuncia come uno scrigno di sorprese. A partire dalla domanda: chi saranno i super ospiti che si affiancheranno a Michele Placido, invitato sabato sera a palazzo Roverella per parlare della magia del cinema? Magia, ossia l’aria che si respira a Ferrara e attorno all’ideatore della kermesse. Il fondatore è Maximilian Law, ferrarese che da anni vive e lavora a Los Angeles, tra le stelle, gli angeli e la sua «ossessione», il cinema.
La manifestazione è stata pensata in California ma il suo set è Ferrara, dove i grandi hanno lasciato la loro indelebile presenza. I personaggi di grandi film che hanno fatto la storia sembrano ancora muoversi tra un set e l’altro. Luchino Visconti raccontò nel film Ossessione l’amore struggente tra Gino e Giovanna, Vittorio De Sica portò al successo Il giardino dei Finzi Contini, Michelangelo Antonioni, come tanti altri registi, ne fece lo scenario d’autore di tante opere. Profumo di pellicole e sguardo al futuro.
Durante il festival si potranno vivere infatti sul grande schermo 46 film, di cui 3 prime mondiali, 9 prime europee e 11 prime italiane. L’apertura sarà questa alle 19 con la premiere di Life on the line con John Travolta, Sharon Stone e Kate Bosworth. Si chiude il 5, al Teatro Nuovo, per la consegna del Dragone di San Giorgio.