Lite tra fratelli: un arresto, due denunce e un ferito

Mesola. Un 36enne residente nel Modenese è stato colpito all’addome con uno strumento da taglio

La piadineria derubata

La piadineria derubata

Ferrara, 20 agosto 2014 - E’ finita a coltellate una lite fra due fratelli e un 46enne a Mesola. Il violento diverbio è scoppiato in via Biverare per futili motivi ed è poi degenerata per colpa dell'alcol.

Ad avere la peggio e' stato uno dei due fratelli, un uomo di 38 anni residente nel Modenese, che e' stato colpito all'addome con uno strumento da taglio dal 46enne mesolano. Il fratello del ferito, un 36enne, e' salito a bordo della sua Fiat Marea e si e' scagliato contro la cancellata della caserma dei Carabinieri, colpendo poi con i pugni i citofoni.

I Carabinieri di Mesola, con l'aiuto dei colleghi di Comacchio, lo hanno bloccato e, visto il fratello sanguinante a terra, hanno chiamato il 118. Per il 36enne modenese e' scattato l'arresto in flagranza per danneggiamento aggravato, violenza e resistenza a pubblico ufficiale ed e' stato poi rimesso in liberta'.

L'aggressore, identificato poco dopo, e' stato invece denunciato per lesioni personali aggravate e porto di strumenti atti a offendere. Nei guai, ma per favoreggiamento, e' finito infine un barista perche' - nel tentativo di negare le sue responsabilita' nella somministrazione di bevande alcoliche - ha intralciato le indagini dei Carabinieri.